Camicia di Gilad Shalit diventa un must nella Striscia di Gaza

Ecco una notizia un po’ sui generis per un fashion blog che è abituato a proporvi i must delle passerelle piuttosto dello “scambio di prigionieri”. Ma la notizia curiosa è che la camicia blu e bianca con il colletto un po’ evidente indossata da Gilad Shalit, il soldato israeliano liberato dopo 5 cinque anni di prigionia, è andato a ruba nei mercatini di Gaza City, la città più popolosa della Striscia di Gaza.

La camicia indossata da Gilad Shalit gli era stata commando di guerriglieri palestinesi che lo avevano sequestrato il 25 giugno del 2006. Il commerciante di vestiti Muhammad Omar ha rivelato di aver venduto, nell’arco di pochi giorni, 36 camicie identiche.

Non che il modello sia decisamente cool, piuttosto è diventato un cimelio che molti hanno acquistato senza fare troppa attenzione alla taglia, così tanto per souvenir, per scherzo o per sorprendere i conoscenti. La camicia, che costa 60 shekel corrispondenti a poco meno di 12 euro, ovviamente, non è in vendita online.

Più che altro i palestinesi hanno preferito un baratto decisamente più conveniente: dietro la liberazione di Gilad Shalit saranno scarcerati 1027 prigionieri palestinesi, molti dei quali arrestati dalle autorità israeliane per atti di terrorismo. Chissà se Shimon Peres ha fatto preparare 1 027 “camicie trendy” in occasione di questo “equo” scambio.