Christian Dior, la campagna pubblicitaria p/e 2013 è surrealista

Tra delicati abiti bon ton dal perfetto taglio sartoriale, foulard legati al collo, scarpe a punta e tanti tuxedo dall’allure chic e femminile, la nuova campagna stampa della collezione p/e 2013 di Christian Dior riflette in pieno il nuovo corso intrapreso recentemente dalla maison parigina.

Con l’arrivo del nuovo direttore creativo, Raf Simon, che ha sostituito il geniale e sempre rimpianto John Galliano, molte cose sono cambiate e non solo in passerella. Anche nel settore dell’advertising si respira un’aria del tutto nuova. Meno aggressivo e coinvolgente rispetto alle campagne stampa degli anni scorsi, Christian Dior, per il primo adv sotto la direzione artistica di Raf Simon, gioca la carta di un delicato surrealismo con piccoli ritratti in serie di giovani parisienne immortalate in location di fantasia, spoglie e graficamente costruite.

Il focus è concentrato interamente su abiti e accessori, il resto sembra non contare per Raf Simon che spoglia le immagini di ogni altro particolare, ad eccezione di qualche dettaglio floreale e lampade sparse qua e là, come in un collage improvvisato, per dare atmosfera, ma nulla di più. Raf Simon è l’ex direttore creativo di Jil Sander, un brand che ha fatto del low profile e dell’understatement la sua cifra stilistica, e sta cercando di impiantare nella maison Dior il seme di un minimalismo stilistico estremo che stride fortemente con quella che era la potenza dell’immaginario seducente e barocco di John Galliano.

Ricami lussureggianti, strepitosi abiti couture e un culto appassionato per la femminilità tout court hanno ormai lasciato spazio a una nuova idea di moda, decisamente più portabile, ma meno evocativa e sognante, che l’adv p/e 2013 esprime meglio di mille parole. Peccato che il risultato lasci alquanto indifferenti. Gli abiti sono sempre impeccabili, ma non si fanno ricordare. La nuova donna di Dior non è aristocratica e altera, ma solo fredda e distante. Le immagini portano la firma di Willy Vanderperre e le modelle della campagna sono Daiane Conterato, Anna Martynova, Marie Piovesan e Daria Strokous.