Esprit Holdings, fatturato in aumento

Ronald Van der Vis, chief executive officer del gruppo Esprit usa termini che lasciano intravedere tanto ottimismo e voglia di incrementare la propria posizione nel mercato all’indomani dell’approvazione del bilancio da parte del consiglio d’amministrazione:

Il nostro programma prevede iniziative strategiche volte a rafforzare la nostra piattaforma di crescita e redditività rendendo il nostro marchio, i nostri prodotti e i nostri punti vendita sempre più interessanti agli occhi della clientela. Queste iniziative mirano anche a rendere più efficienti le attività di sourcing, le funzioni di gestione e di supporto. Sono molto soddisfatto dei progressi fatti in soli sei mesi. Grazie all’impegno congiunto dei vari team del gruppo, i piani di crescita sono pronti per essere realizzati. Stiamo per creare una Esprit migliore e più grande

Il gruppo Esprit opera attraverso una fitta rete di circa 830 punti vendita a gestione diretta e oltre 12.900 centri di distribuzione wholesale sparsi in tutto il mondo.

Un successo che ormai spira sempre e solo da oriente: il fatturato è salito a 33,7 miliardi di dollari di Hong Kong, a fronte di un margine lordo di 18,4 miliardi dollari e un utile al netto delle tassazione di 4,2 miliardi di dollari. In aumento anche il cash flow con saldi di cassa e saldi di conti correnti aumentati a 6,7 miliardi di dollari di hong kong.

Gli utili base per azione sono stati di 3,35 dollari di Hong Kong. E a tal proposito Heinz Krogner, chairman di Esprit Holdings da la buona novella all’azionario:

Il consiglio di amministrazione ha proposto di distribuire un dividendo finale di 0,67 dollari di Hong Kong per azione e di aumentare il normale payout ratio dividendi dal 40% dell’anno scorso al 60%, a dimostrazione della volontà della società di condividere il suo successo con gli azionisti.

E’ recente per Esprit un’importante apertura a New York in Herald Square, sulla 34th Street una delle principali vie per lo shopping a Manhattan.