Greenpeace, una raccolta firme per eliminare i PFC dall’abbigliamento outdoor

Nelle ultime settimane Greenpeace ha raccolto, da appassionati di sport all’aria aperta e amanti della natura di tutto il mondo, oltre 32 mila preferenze riguardo i brand preferiti per quanto riguarda il settore d’abbigliamento outdoor, attraverso il  sito web detox-outdoor.org.  Scopriamo insieme i risultati!

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I quaranta prodotti più votati in queste settimane dagli utenti di tutto il mondo, verranno analizzati in un laboratorio specializzato e indipendente per verificare la presenza dei pericolosi composti polifluorurati (PFC). The North Face è risultato il marchio più votato a livello mondiale, seguito nell’ordine da Columbia, Patagonia, Jack Wolfskin, Mammut e Haglöfs. Tra i 40 prodotti più votati anche due giacche dell’italiana Salewa.

Per la prima volta Greenpeace lavora insieme ad appassionati di outdoor, di vita e sport all’aria aperta, coinvolgendoli attivamente nella campagna. Non solo nella scelta dei prodotti da testare in laboratorio, ma presto anche nell’ideazione dei passi successivi della campagna Detox Outdoor. Le aziende outdoor devono impegnarsi per un ambiente più pulito assumendo un impegno credibile e a breve termine per eliminare completamente i PFC dai processi produttivi

Queste le parole di Giuseppe Ungherese, responsabile Campagna Inquinamento di Greenpeace. Attraverso il sito è stato possibile esprimere la propria preferenza scegliendo tra differenti marchi e differenti tipologie di prodotti come giacche, scarpe e pantaloni, ma anche votando per le più comuni attrezzature outdoor come sacchi a pelo, corde e tende. Si poteva indicare anche un prodotto specifico, qualora questo non fosse presente sul sito.

Fonte: Detox