Hoss Intropia, un corto per il primo flagship store di Roma

Hoss Intropia è un meraviglioso brand votato alla creatività, all’estro artistico, alla voglia di fare bene, all’ attenzione per ogni dettaglio della comunicazione che viene declinata in tutte le sue forme. Lo sa bene Helena Christensen, la modella fotografa che può vantare, all’attivo con la griffe, un paio di progetti foto-artistici comprensivi di reportage e video.

E lo sabene anche Maria Sole Tognazzi (figlia del celebre Ugo e sorella d’arte), che con la giovane promessa del cinema italiano Francesca Inaudi (Tutti Pazzi per Amore, Distretto di Polizia, giusto per citare qualche serie nota al grande pubblico che l’ha resa famosa) ha messo a punto un cortometraggio d’autore by Hoss Intropia.

Il motivo? La maison ha voluto festeggiare così, ancora “a colpi di obbiettivo” lo sbarco in Italia della prima boutique romana.

Per il suo arrivo a Roma, e per celebrare con tutti gli onori l’apertura di un punto vendita Hoss Intropia in via dei Due Macelli, Maria Sole Tognazzi e Francesca Inaudi sono state chiamate a realizzare “Welcome to Rome, Hoss Intropia!“.

Si tratta di un bel cortometraggio tutto made in Italy in cui la protagonista (Francesca Inaudi, appunto), si muove alla scoperta della città con fare assorto e malinconico. Il suo viaggio nella Città Eterna è un pretesto per guidare lo spettatore attraverso alcuni dei luoghi topici, ma per questo mai banali, di Roma.

Ecco allora il suggestivo quartiere “a pelo d’acqua” di Trastevere, e poi Villa Panfili, Giardino degli Aranci e il lungo Tevere.

Francesca è qui una turista consapevole della bellezza di Roma, della sua storia e della sua cultura e ne subisce il fascino: il suo è un viaggio che poco a poco diventa rappresentazione dell’arrivo in città di Hoss Intropia”

dice una nota stampa. Già, Hoss Intropia!

La sua nuova boutique è una location di 300 metriquadrati disposti su di un unico piano per caratterizzare con stile il primo flagship store italiano del brand spagnolo, classe 1994.

Sapete che venne fondato dall’ex-designer del National Ballet of Spain, Paloma Vázquez de Castro? Ecco presto spiegata questa spiccata sensibilità verso l’arte, e anche verso l’allestimento.

Il negozio è stato messo a punto con ampie vetrine e soffitti con grandi volte, perfettamente contestualizzati nell’architettura di Palazzo XXXXX; mentre gli interni sono in legno di quercia, lacche, metalli trattati e mobili vintage, seguendo il progetto di un team interno di architetti.

“Hoss Intropia, che vanta un fatturato globale 2010 attestato sui 49 milioni di euro, è già presente in Italia in 330 punti vendita multimarca, e con l’apertura della prima boutique italiana a Roma, conferma l’importanza strategica del mercato italiano per il brand”

Dicono dalla maison. E quindi, quale miglior modo per celebrare l’arrivo, a questo punto, ufficiale nella Città Eterna dell’arte, della bellezza, del cinema d’altri tempi se non attraverso la realizzazione di un cortometraggio? Welcome to Rome, Hoss Intropia!