LIST Fashion Group è sempre più social e glamour

Dopo aver presentato con grande successo la collezione a/i 2012-2013 e averne fatto immortalare i capi e gli accessori più iconici dal fotografo Marino Parisotto, già autore di campagne pubblicitarie per Armani e Givenchy, LIST Fashion Group punta sulle potenzialità del web con un sito online tutto nuovo. Completamente rinnovato nella veste grafica, è molto sofisticato ed elegante e rappresenta in pieno quella che è l’anima di questo brand così femminile e sorprendente.


Il sito è di facile consultazione. Inoltre, è molto più social perché fornisce diversi contenuti interattivi per i propri utenti. Su Mondomodablog leggiamo che per Ralph Di Segni, di IsayWeb! , project manager per il restyling del sito, lavorare a questo progetto è stata una sfida importante perché il brand è sempre più orientato verso l’internalizzazione e sta aprendo nuovi punti vendita in Medio Oriente, nel Sud-Est asiatico, in Russia e in Polonia.

Lo scorso17 luglio, infatti, LIST ha inaugurato un nuovo store a Singapore. Per questo è fondamentale la comunicazione con gli utenti del web. A quanto pare il progetto di restyling è andato a buon fine perché il nuovo sito, oltre ad essere stato concepito anche per funzionare sui dispositivi smartphone, grazie al layout grafico e alla sua struttura da social network permette di comunicare direttamente con i propri customers, come nelle sezioni “Passion forFashion”  e “The Art of Kissing” dove è possibile inviare fotografie ispirate all’ultima collezione LIST, così passionale e iperfemminile, piena di colori intensi e sensualità da diva rètro.

Sul sito troverete tutte le foto dell’ultimo adv accompagnate  da uno spot pubblicitario e da un bellissimo video dedicato al backstage on the beach degli scatti di Marino Parisotto. Della donna-diva cui LIST ha dedicato la sua ultima collezione moda esiste sul sito anche un alter ego molto sexy e provocante dal look deciso e aggressivo in cui, chi naviga, può decidere di immedesimarsi, dando la propria originale interpretazione del concetto di “glamour” firmato LIST.