Pigiama: tendenza in tempo di crisi

viktor perlaPer questa primavera estate la moda ci riserva una di quelle tendenze che, proprio come i calzini a vista sulle scarpe con il tacco, appena inizia e già siamo tutti desiderosi che volga al termine. Il pigiama è sul punto di passare da essere un abbigliamento casalingo e di esclusivo uso notturno ad uno dei capi must have da indossare per gli outfit di tutti i giorni.

Per quanto possa essere carino un pigiama non desidererei mai arrivare in ufficio e vedere le mie colleghe in abbigliamento domestico invece che in tailleur. Questa estensione della vita casalinga fino a che punto potrebbe arrivare se è ben accetta dal pubblico? Se da un lato si sta offrendo alle donne la possibilità di entrare nella società in maniera più comoda e confortevole dall’altro, fino a che punto sará possibile sentirsi a proprio agio per strada indossando un capo così intimo?

La dura realtà sembra proprio essere un’altra, forse invece di voler far sentire le donne più comode a lavoro esentandole dall’obbligo di indossare scomodi outfit è che i designer ben sanno le dimensioni della crisi che l’Italia e gli altri paesi europei stanno vivendo e si sono voluti adattare con le loro proposte.

Con l’altissimo tasso di disoccupazione attuale quante donne sono rimaste in casa ed ora si occupano della vita domestica? Perchè dovrebbero agghindarsi per stare a casa a pulire? Ecco quindi che la moda propone il pigiama fashion per uscire per strada, una moda pensata per la situazione di crisi della società contemporanea.