Sanremo non teme gli spacchi per aumentare l’audience

viktor perlaSul palcoscenisco dell’Ariston le vallette inizialmente avrebbero dovuto essere l’ereditiera inglese Tamara Ecclestone poi fatta fuori dal Festival di Sanremo e la modella ceca Ivana Mrazova, inizialmente anche lei assente per colpa di un forte attacco di cervicale, così a sopresa le protagoniste dei primi giorni dello show sono state le presentatrici dello scorso anno: Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez.

Inutile aspettarsi belle sorprese perchè come si sa la valletta di Sanremo non si contraddistingue per la sua capacità dialettica, anzi sembra che anche le più sveglie riescano a sembrare dei manichini una volta salite sul palcoscenico dell’Ariston. Non ci rimane che parlare della bellezza dei loro look che dovrebbe compensare la presenza decorativa delle ragazze ma se non riescono neanche ad indossare con classe i preziosi vestiti a loro forniti allora cosa ci rimane?

L’argentina Belen Rodriguez si è decantata per il lungo sfoggiando abiti dello stilista Fausto Puglisi nei quali il comune denominatore è stato lo spacco inguinale indossato con totale assenza di classe. Non si erano forse ricordati che per arrivare al palcoscenico si devono scendere delle scale? Probabilmente pensando alla soubrette come una statuina la variabile movimento della gonna non era stata presa in considerazione ed ecco lì Belen con il suo abito multicolor (celeste, blue elettrico, fucsia e arancione) dall’estetica più che discutibile mostrare al pubblico il suo tatuaggio inguinale a forma di farfalla. Inutile far finta di niente, la Canalis è intervenuta e in piena assenza di classe abbiamo gustato la confessione di Belen: “le mutante sono cucite al vestito” (!?)… gli spettatori si sono subito posti la questione…” ma dove?”.

Per Elisabetta Canalis lo stilista scelto è stato Roberto Cavalli, prima in un abito lungo monospalla oro e nero stile animalier e poi un corto in fantasia broccata e dei sandali con plateau dal tacco alto dorati sui quali la soubrette non riusciva proprio a stare ferma. Un ininterrompersi di muovere i piedi, incrociare le gambe e toccarsi i capelli sono state le attività principali di una Canalis troppo magra da sembrare più vecchia di 10 anni e troppo nervosa per essere nel mondo della televisione da diversi anni.

Alla fine è riuscita a raggiungere il palcoscenico anche Ivana Mrazova, quella che sarebbe dovuta l’unica valletta del festival, in Salvatore Ferragamo anche lei dallo spacco profondo, meno male che è arrivata tardi perchè da stasera sará difficile capire qualcosa visto i suoi seri problemi di pronuncia.