Sebastian Suhl: da Prada a erede di Riccardo Tisci da Givenchy

tisci addio givenchy prada

All’indomani dell’ultima sfilata disegnata dal geniale Riccardi Tisci per Givenchy, per la prestigiosa maison francese è tempo di guardare avanti e trovare assolutamente al più presto un valido sostituito perchè la giostra della moda, con presentazione delle collezioni cruise e pre-fall continua a girare e non può interrompersi per nessun motivo, nemmeno per un addio sofferto come quello dello stilista italiano che ha per sempre chiuso la sua esperienza creativa proprio con quella maison che ha letteralmente salvato dal baratro, restituendole un alone di sublime eccellenza nel mondo del fashion system.

Per Givenchy è un duro colpo: non sarà semplice individuare un talento altrettanto grande come Tisci e non lo scriviamo per puro campanilismo, che banalità!, ma perché, proprio grazie a Tisci, Givenchy, in sette anni di proficua collabrazione artistica, è ritornato ad essere uno dei brand più esclusivi sul mercato, assoluto top di gamma sia nel pret à portér che nella haute couture.


Da Givenchy naturalmente si sta cercando di correre ai ripari per non fare la fine della maison Dior, ancora in mano all’estro spento e banale di Bill Gaytten che, per paura di sbagliare, non fa altro che ripescare dall’archivio Dior i modelli cult della maison, ‘camuffandoli’, o reinterpretandoli, se preferite, con qualche tocco di contemporanea novità. Ma ormai gioca a carte scoperte e il suo trucco o bluff  è chiaro a tutti, con gravi ripercussioni sulle vendite e sul valore del brand Dior sul mercato. Tutto perchè, a distanza di un anno dal licenziamento in tronco di John Galliano, i vertici non sono ancora riusciti a trovare un sostituto altrettanto carismatico.

LVMH, colosso del lusso francese, nonché proprietario del brand Givenchy, non vuole correre questo rischio e, da quel che si dice in giro, avrebbe già messo la quinta nella sua ricerca di un degno erede di Riccardo Tisci e, stando a voci di corridoio, avrebbe anche già individuato in Sebastian Suhl, direttore operativo del gruppo Prada, il nuovo direttore artistico di Givenchy. Secondo il “Women’s Wear Daily” la nomina dovrebbe essere ufficializzata molto presto, è solo questione di giorni. Vedremo.