Vogue Fashion’s Night Out Milano vista da Modalizer

vogue fashion's night out vfno 2011 terza edizione Milano

Giovedì 8 settembre Milano si è animata e scatenata nella moda con la Vogue Fashion’s Night Out: le strade sono diventate affollatissime e un intero popolo di amanti del fashion biz vi si è riversato finché, ad una certa ora, le vie sono diventate quasi impercorribili. Le porte di oltre 650 negozi si sono aperte alla notte e al divertimento: ognuno di essi ha festeggiato con musica, party esclusivi, musica dal vivo e dj scatenati. Una redattrice di Modalizer non poteva certo mancare e così, armata di ballerine e di macchina fotografica, chi vi scrive ha vissuto una delle più divertenti ed eccitanti esperienze degli ultimi anni.

Nespresso ha iniziato la serata in modo estremamente soft nel suo store dallo stile  moderno e chic, con una Carla Gozzi smagliante e radiosa in un lievissimo vintage acquistato da lei stessa a Berlino: in seta color avorio e decorazioni di perline, il vestito arrivava a sfiorare la caviglia. Carla ha impreziosito il suo outfit con una collana in perle lunghissima e annodata sul collo e con decolleté nude con cinturino alla caviglia. Minimalista ed elegantissimo lo chignon che le lasciava scoperto il viso.

White dress code e atmosfera rilassata e chic solo all’inizio: con l’arrivo delle bellissime e altissime Kris&Kris l’aria si è notevolmente riscaldata. Le due Dj indossavano strizzatissimi mini dress, fucsia per una e bianco l’altro, che ne mettevano in evidenza il fisico asciutto e magrissimo.

Guess e Alcott hanno dato prova di creatività facendo divertire grandi e piccini: per Alcott una giovane banda di musicisti ha improvvisato una parata musicale lungo Corso Vittorio Emanuele. Per Guess puro spirito anni Cinquanta con splendide e simpaticissime modelle truccate e vestite come la moda del tempo imponeva e con una banda che ha suonato gli storici successi rock’n roll.

La serata Blog & the City organizzata da Penny Black è stata per me inavvicinabile: una folla incredibile di ragazze (la maggior parte adolescenti o poco più) riempiva il negozio la cui aria era diventata oltremodo irrespirabile. Un vero peccato: avrei voluto assistere al contest tra Chiara Ferragni e le altre blogger.

Una felicissima sorpresa sono stati Dsquared2: disponibili, allegri e sorridenti, si sono prestati ai flash dei numerosissimi fan praticamente impazziti al loro arrivo. Purtroppo sono stata quasi falciata da un ragazzo alto come un fenicottero mentre mi stavo avvicinando per chiedere uno scatto ai fratelli Caten e l’impresa ha avuto scarso successo. Avrete capito che, in alcuni frangenti, la serata è stata un vero delirio di folla esaltata.

Ovunque musica ad altissimo volume, bellissime modelle, cocktail e iniziative diverse dal solito, come quella di Dodo che consentiva di essere fotografati da un professionista con i gioielli del marchio o Jeckerson, che ha distribuito t-shirt immacolate che potevano essere personalizzate con vernici e colori all’interno dello store. Alviero Martini ha allestito un nail bar in vetrina e, in collaborazione con Revlon, ha proposto alle clienti una manicure a regola d’arte.

Il comun denominatore è stato stupire, divertire e coinvolgere, con l’attenzione rivolta verso l’iniziativa promossa da Vogue e il Comune di Milano: il ricavato delle limited edition proposte (come la Pennyblack blog bag e la pochette Lattissima+Special Edition di Nespresso) verrà messo a disposizione dell’Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi. Zu Elements ha proposto un cappellino stile panama in bianco ghiaccio o blue, che potete ammirare sulla sottoscritta nelle foto in galleria.