I NO della moda: UK contro le baby modelle e NY contro l’anoressia in passarella

viktor perlaUna minorenne, Kaia Gerber, figlia della super top Cindy Crawford, fotografata come se fosse un’adulta per la campagna pubblicitaria di Young Versace ha creato immmediatamente scandalo in Inghilterra. Non è di certo la prima volta che parliamo di un caso simile, ricordiamo la polemica che è arrivata a far ritirare la campagna pubblicitaria del profumo di Marc Jacobs Oh Lola con la minorenne Dakota Fanning e lo scandalo della campagna della campagna di Prada per l’autunno inverno 2011 2012.

La provocazione e lo scandalo sono proprio ciò che muove stilisti e fotografi che cercano disperatamente di ottenere un maggiore impatto con le loro campagne ma l’inghilterra, in particolar modo, sembra voler mettere un punto su questo tipo di azioni pubblicitarie. Queste giovani ragazze vengono trattate da adulte fin da piccole quando dovrebbero studiare e vivere in famiglia, speriamo quindi che la protesta inglese riesca a farsi sentire.

Mentre l’Inghilterra si ribellla alle mini top model gli Stati Uniti, con la settimana della moda di New York alle porte, aprono una protesta contro le modelle eccessivamente magre.

Il Council of Fashion Designers of America (CFDA) presieduto da Diane von Furstenberg ha lanciato un manifesto con le linee guida per la salute delle modelle, un’iniziativa che ha preso il via nel 2006 vista la drammatica condizione di salute delle stesse. L’obiettivo non solo è veder sfilare in passarella modelle in buone condizioni di salute ma anche mostrare un modello corretto a tutte le giovani appassionate della moda.

Foto Credits cfda