Roberto Cavalli assolto dall’accusa di frode fiscale

villa roberto-cavalli
Si chiude nel migliore dei modi per Roberto Cavalli la vicenda che lo vedeva accusato di frode fiscale.
E’ stato infatti assolto dalla Corte di Appello di Firenze perchè il fatto non sussiste.

La contesa era iniziata nel 2002 quando l’Agenzia dell’Entrate aveva formalmente contestato a Roberto Cavalli le dichiarazione dei redditi ritenute fraudolente.

I costi e gli oneri di una villa di sua proprietà alla periferia sud di Firenze erano stati detratti dalla Roberto Cavalli SpA e non dalla società intestataria della villa.

Per questo Roberto Cavalli era stato condannato a un anno e due mesi in primo grado e parzialmente confermato nella sentenza d’appello. Una successiva sentenza della Corte di Cassiano rinviava il giudizio a un’altra sezione di Corte d’Appello.

Oggi la definitiva assoluzione perchè il fatto non sussiste.