Temperley London collezione primavera estate 2011

Probabilmente non sono in moltissimi a conoscere il brand Temperley London, eppure chi ha idea del marchio e dello stile delle sue creazioni haute couture non può che rimanerne affascinato, soprattutto quando si tratta di una collezione primavera estate 2011 come quella presentata alle ultime sfilate.

Al di là delle stampe animalier e dei macro cappelli – vero must to have della bella stagione del prossimo anni 2011 – analizzando le immagini del lookbook – che anche noi di Modalizer.com abbiamo il piacere di mostrarvi in calce a questo post – ciò che subito si evince é quanta ricerca e quanta esaltazione della femminilità ci sia dietro ad una ricca proposta di capi eslcusivamente per Lei by Temperley London.

Quindi, andiamo oltre alle contestazioni e a qualche dubbio sulla completa originalià degli abiti – secondo alcuni fashion blogger i modelli in oggetto sarebbero di eccessiva reminescenza “Topshop” ed in particolare avrebbero un “che” di similissimo alle creazioni di Kate Moss per la maison Topshop – e veniamo al cuore della questione, ovvero andiamo a scoprire questa linea dedicata al decimo compleanno della griffe.

Per auto-festeggiarsi, infatti, Alice Temperley ha maturato armature leggere con un che di metal che ricordano gli anni ottanta ma con una classe tutta contemporanea. Tocchi di luce e corti spaventosi si alternano alla serie che – se ci avete letto ieri – non potranno non farvi venire in mente i pepli proposti anche dall’Atelier Versace alla Milan Fashion Week.

Dal mood da palla strobo e disco music, alle note delicate di una romantica melodia medevale: Temperley London passa da un eccesso all’altro e, in alcuni capi, sembra attingere a piene mani dalle illustrazioni dei poemi cavallereschi ispirandosi a figure mitiche come Re Artù e Ginevra – ne sono un bell’esempio il dolce prendisole bianco o quella sorta di peplo bronzo e oro opaco o il cappuccio di maglia d’oro. E che dire di quel capo pensato come un abito d’oro plissé: non vi riporta alla mente la cacciatrice Diana, donna virago ma devota – sempre romanticamente – alla luna?

Photo: Courtesy of Temperley London