Dolce & Gabbana fornitore ufficiale del Chelsea Football Club


Dopo la notizia di Costume National fornitore ufficiale dell’Inter per gli abiti di rappresentanza ecco una notizia ancora più ghiotta: La squadra inglese del Chelsea ha puntato al top dello chic, vestirà Dolce & Gabbana.

 Domenico Dolce e Stefano Gabbana esprimono la loro sottidfazione a riguardo:

Siamo molto felici di questo accordo e di poter legare il nostro nome a quello di un club così prestigioso come il Chelsea, siamo grandi tifosi di calcio, che per noi è sinonimo di sana competitività, di passioni intense e di disciplina. I giocatori sono delle icone di stile dentro e fuori dal campo, e a tutto questo si unisce il nostro amore per l’Inghilterra e per Londra, da sempre fonti di ispirazione per il nostro lavoro

Sottonineano le analogie con il Milan:

Abbiamo trovato una realtà stupenda dove la professionalità è esemplare. In questo il Chelsea ci è sembrato molto simile al Milan. Vestiremo più di 100 persone. E’ un’operazione importante e costosa perché allestiremo anche la sala accoglienza e creeremo una lounge per Roman Abramovich che speriamo di conoscere presto.

Di rimando non si è fatta attendere la risposta di Ron Gourlay, CEO Chelsea Football Club:

Siamo onorati che sia Dolce&Gabbana a disegnare le divise ufficiali formali del Club per i prossimi tre anni – ha commentato Ron Gourlay, CEO Chelsea Football Club – Gli abiti che hanno realizzato questa stagione per la squadra sono straordinari e siamo molto contenti di essere partner di un marchio di moda conosciuto in tutto il mondo e così innovativo. Oltre a vestire la squadra, Dolce&Gabbana si occuperà anche di riprogettare la Club Directors Lounge e altre aree chiave dello stadio, per sottolineare l’inizio di una relazione che continuerà nelle stagioni a venire

La parnership si estenderà presto ad altre iniziative che avranno come oggetto un restyle del blasonato stadio di Stamford Bridge dove verrà allestita un’area lounge nell’area del west stand disegnata proprio da Dolce & Gabbana.