Lavorare nel mondo della moda: i percorsi più adatti

Il settore della moda è da sempre una delle eccellenze del Made in Italy. Secondo i dati Mediobanca, il Fashion è il terzo esportatore mondiale.

Nel 2021, le grandi aziende della Moda, hanno rappresentato lo 0,9% del PIL italiano, con un giro d’affari in crescita, ma ancora al di sotto rispetto ai livelli pre-Covid. Il 2022 dovrebbe essere l’anno del pareggio per la Moda a livello economico, ma gli ultimi eventi, come lo scoppio della guerra in Ucraina, stanno mescolando un po’ le carte in tavola.

mondo della moda

Lavorare nel mondo della Moda rappresenta però comunque un valido investimento, perché il settore sarà sempre trainante per il nostro Paese e le posizioni lavorative, da quelle più pratiche a quelle più vicine alla gestione e all’organizzazione della produzione, avranno un alto numero di richieste.

Per capire quali sono i percorsi di studio più adatti per ottenere un impiego nel mondo della Moda, bisogna innanzitutto sfatare un mito: non è obbligatorio frequentare una Scuola di Moda. Molte carriere infatti sono nate da percorsi universitari classici, per poi specializzarsi grazie ad esperienza lavorativa diretta e studi specifici in base alla mansione. Tutto dipende infatti dal ruolo che si desidera occupare. Tra le professioni più ricercate, oltre a quella di stilista, ci sono il project manager, il product manager e gli esperti di marketing.

Vediamo insieme quale percorso formativo si può scegliere per acquisire le competenze necessarie per accedere a queste professioni.

Come diventare stilista

Per diventare stilista, oltre ad avere una mente brillante e creativa, è anche necessario acquisire delle competenze tecniche, come quelle relative al design per realizzare le Collezioni e la conoscenza specifica di tessuti, materiali e capi d’abbigliamento. Il percorso più adatto è sicuramente quello che prevede la frequentazione di una Scuola di Moda, per poi procedere con corsi di specializzazione in base allo stile e al mood che si intende seguire. Lo stilista deve infatti possedere anche capacità manageriali e di gestione del personale, aspetti cruciali per rendere efficace il lavoro creativo.

Il percorso accademico per i manager della Moda

I manager nel mondo della Moda sono essenziali per la realizzazione, la promozione e la vendita del prodotto. Ci sono infatti i product manager che seguono ogni passaggio della filiera di produzione, i marketing manager che sviluppano campagne pubblicitarie, sponsorizzazioni e seguono le attività legate alla promozione del prodotto ed infine il manager addetto al commerciale che si occupa di tutti gli aspetti che riguardano la vendita.

Per poter aspirare a queste posizioni è necessario acquisire delle competenze economiche, di gestione aziendale, psicologiche e di analisidati perché il mondo della produzione e della vendita richiede un’altissima attenzione al pubblico e ai loro bisogni. Per stare al passo con le ultime tendenze e competere per posizioni notevoli nei brand di lusso ci si può specializzare seguendo il percorso di un master in luxury management,da poter seguire presso le università tradizionali o telematiche, come per quello proposto da Unicusano.

Lavorare nel mondo della moda: le professioni di tendenza

Una delle professioni più di tendenza nel mondo della Moda è quella del cool hunter, una persona specializzata nella definizione delle nuove tendenze. Per svolgere questo lavoro è importante avere buon gusto estetico ed essere al passo con cambiamenti sociali e culturali in ogni parte del mondo. Per questo, il percorso di formazione consigliato potrebbe essere o in ambito economico o di comunicazione o anche in scienze politiche, che può fornire gli strumenti giusti per relazionarsi con investor, influencer ed esperti di Moda a livello globale.