Michael Kors e Jimmy Choo diventano fur free, addio alle pellicce vere

Era ora: anche lo stilista americano Michael Kors e Jimmy Choo dicono stop all’uso delle pellicce e diventano fur free sulla stessa linea d’onda etica già compiuta da altro colossi della moda come Stella McCartney (una delle prime) o Gucci.

michael kors fur free

Michael Kors ha annunciato che l’uso delle pellicce di animali sarà gradualmente abbandonato nel corso del 2018. 

Gli avanzamenti tecnologici ci consentono oggi di creare una estetica di lusso usando pellicce non animali. 

Ha spiegato lo stilista statunitense annunciando la prima collezione fur free sarà presentata in occasione della sfilate di febbraio a New York. Insieme a Kors diventa fur free anche Jommy Choo, il marchio di scarpe recentemente incorporato dal colosso americano per la bellezza di 1,35 mld dollari.

I due marchi sono già entrati a far parte del Fur Free Retailer Programme che mette al bando la crudele pratica di uccisione di animali per ricavarne pellicce.

michael kors fru free

Michael Kors e Jimmy Choo hanno fortunatamente deciso di seguire l’esempio di molti altri colossi della moda come Ralph Lauren, Hugo Boss, Giorgio Armani che aveva già detto addio alle pellicce nel 2016. E senza dimenticar la svolta epocale di Gucci, adesso controllata dalla società francese Kering, che pochi mesi fa, a ottobre, aveva annunciato l’addio alle pellicce e l’intenzione di devolvere gli incassi del 2017.

PELLICCE, VF DIVENTA FUR FREE

E poche settimane fa l’annuncio di diventare fur free era arrivato anche da VF Corporation, leader mondiale nel settore dell’abbigliamento, calzature e degli accessori di marca (come Vans, Timberland, Wrangler, Lee, Napapijri, The North Face) che aveva annunciato di aver aderito al Fur Free Retailer Program in vista della partnership con la Fur Free Alliance, coalizione internazionale che conta 43 organizzazioni per la protezione degli animali.

 

photo credits | Instagram