Addio a Malcom McLaren, padre del look punk

Vivienne Westwood Malcolm McLaren _

Era il 1971 quando Malcom McLaren, ribelle ragazzo di origini scozzesi, arrivava a Londra e apriva un eccentrico corner shop in King’s Road insieme alla sua fidanzata. Lei era Vivienne Westwood ed insieme a lei, poco tempo dopo, avrebbero creato la moda punk.

McLaren è mancato l’8 aprile, a 64 anni, per un male incurabile, ma il ricordo di lui è legato ad alcuni dei nomi e allo stile più rock della storia del fashion e della musica.

Sovversivo alle regole, il negozio aperto insieme a Vivienne Westwood si chiamava Let It Rock, e si trovava nel quartiere londinese di South Kensington. Di lì passarono band del calibro dei  futuri Sex Pistols , di cui McLaren divenne manager e la Westwood la ineccepibile stylist.

Ma fu il ritorno a Londra da un viaggio negli States (e soprattutto l’incontro la Grande Mela) a rivoluzionare – se ancora ce ne fosse stato bisogno – il “mood  McLaren” : il nome del negozio venne cambiato in Too Fast To Live Too Young To Die e divenne il centro nevralgico attorno al quale ruotavano i giovani anarchici della capitale britannica. Infine, venne ribattezzato  Sex, dedicato ai cosiddetti teddy boys e rockettari.

Gli abiti disegnati all’interno dello shop, da allora, assunsero lo stile sadomaso e furono subito un gran successo.

Nel 1975 McLaren prese le redini della giovane band The Strand, poi, non a caso rinominata Sex Pistols.

Il resto è storia nota: boom del movimento punk con spille da balia su visi e giubbotti sdruciti, capelli coloratissimi, rock portato alle estreme conseguenze e una cultura pop rimbalzata sui media di tutto il mondo che diedero uno scossone al perbenismo inglese.

Anche se i Sex Pistols durarono poco, McLaren divenne da allora un inventore di mode al confine tra la moda, la musica, la tv e installazioni artistiche.

Definito “carismatico, speciale, una persona estremamente talentuosa” da Vivienne Westwood, Joe Corre, tra i fondatori di Agent Provocateur (badate, è anche uno dei membri di una band, i Dirty Stop Out) ha detto di lui:

E’ un qualcuno di cui essere incredibilmente orgogliosi” – e poi – “Un faro per le persone che hanno guardato a lui”.

Sarà sepolto a Londra, nello storico cimitero di Highgate di North London.