Cheap Industry New Collection p/e 2011

Cinguetta, canta, fai l’uccellino e zompetta per la tua città sfoggiando i nuovi colori e i nuovi accessori che, finalmente, puoi sfoggiare in questa primavera 2011.

La moda dell’allegria e della condivisione, la moda di Twitter, contagia anche il guardaroba delle fashioniste più incallite che nell’occasione di un mercoledì sera prefestivo e milanese si sono date appuntamento allo speciale Popstarz per il lancio della nuova collezione Cheap Industry.

Anzi: a qualche giorno di distanza dall’evento posso definire quell’evento come una stravagante e contagiosa voglia di Cheap Industry new collection SS 2011 dove ne abbiamo viste “di tutti i colori” : i colori della primavera estate, la voglia di fare festa, la realizzazione in un “collettivo di stile” di tre talenti del fashion design.

Cheap Industry – che ha un che di economico ma anche di “civettuolo” – nasce nel 2009 dall’unione di tre giovani creative: Laura Calandriello, Valeria Iodice e Rossella Ogliarulo. Il loro obiettivo principale è quello di ideare e realizzare accessori che sappiano essere non solo decorazione ma anche strumento di comunicazione, dare forma ad una serie di accessori moda capaci di diventare gesto, azione, espressione.

Da queste idee è nata la nuova collezione S/S 2011 Cheap Industry che riprende e sviluppa suggestioni già esplorate nelle precedenti collezioni, in un nuovo e articolato equilibrio di forme.

Le tre designer la descrivono così*:

“Superfici specchiate come neon sintetici si illuminano di colori che riflettono uno spazio lontano, definendo geometrie misteriose come codici. Tornano le linee semplici ed efficaci della collezione playful, ciondoli in movimento, articolati come marionette, che rimandano ad un mondo di giochi e disegni a matita”

nel loro blog, uno dei canali virtuali attraverso il quale  è facile incontrarle e scambiare quattro chiacchiere – oltre che qualche “tweet”.

Ma questi non sono gli unici modi per conoscere da vicino tutto il mondo e tutta la creatività di Cheap Industry: a portata click (o di “pat”) troviamo anche il Cheap Industry website ed il loro secondo canale Facebook.

Infine, se vi state chiedendo DOVE si possano comprare le loro creazioni sappiate che esiste uno shop on line, ma attualmente è il sito è in aggiornamento. Perciò, per mandare info e richieste è a disposizione l’indirizzo:

[email protected]

Quanto ci piacciono questi creativi stilisti emergenti!

Credits photo | *Cheap Industry Blog