Scommettiamo che sentiremo in futuro parlare molto spesso del fenomeno Shoppable music video, idea nata da un sito canadese che sta sperimentando un modo diverso, a suo modo geniale e sicuramente innovativo, per interpretare la moda. Di certo è un tipico prodotto dell’era del Web 2.0, in cui con un click si può fare praticamente qualunque cosa. Adesso potrete tributare il vostro artista musicale preferito compiando esattamente il suo look: basta cliccare sul music video e tutti i pezzi del suo outfit potranno essere vostri!
Immaginatevi i fan di Lady Gaga che utilizzano Shoppable music video: vedremo androidi in tacchi di Alexander McQueen da 23 centimetri camminare per le nostre città? Può darsi: musica e moda non hanno confini e adesso diventano ancora più vicini ai fan. Se la pop singer fashion icon per eccellenza era e rimarrà probabimente per sempre Madonna (fin dai tempi dell’iconica guepierre Jean Paul Gaultier) anche molti altri singers prestano grande attenzione al loro look.
Diesel, Burberry e il sito canadese sono i primi a scommettere su questo progetto: sul portale Shoppable music video mentre scorre un video musicale e si passa il cursore sui volti dei cantanti si aprono pop up che illustrano, nel dettaglio, quale accessorio o capo d’abbigliamento indossano le star, dando anche la possibilità di metterlo nel proprio carrello e acquistarlo. In occasione del lancio della collezione eyewear, anche Burberry ha dedicato una sezione del proprio sito ai video musicali interattivi – protagonista la band rock band One Night Only- che rendono possibile l’acquisto immediato a suon di musica.
Con la sua irriverente campagna Be Stupid Diesel aveva avuto l’intuizione già un anno fa, ma è chiaro che il boom sta per esplodere solo adesso e, se avrà successo, esploderà davvero nel corso del prossimo anno. Video musicali trasformati in spazi per l’e-commerce: potenzialmente una vera e propria miniera d’oro, visto che il target di riferimento è chiaramente quello più giovane, dinamico e tecnologicamente informato.
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