Il turbante, dagli Emirati Arabi alle sfilate di moda

Negli ultimi anni le mode più forti e durature sono state scovate in strada. Gli stilisti e le case di moda in generale, sguinzagliano i loro cool-hunter in giro per il mondo, alla ricerca di tendenze nate tra la gente comune, sperando di poterle trasformare in veri e propri must-have di massa. Questo è il caso del turbante, giunto prima nello street-style e solamente adesso in passerella.

Una moda che trae ispirazione dagli emirati arabi, dai turbanti indossati ad esempio da Sheikha Mozah bint Nasser Al Missned, una delle tre mogli dell’Emiro del Qatar, un trend che prende anche spunto dal vintage e dai tempi che furono. Tutti ricordano infatti Wanda Osiris nei suoi show, con i suoi eleganti turbanti decorati, legati intorno alla testa, circondata dai suoi ballerini.

Oggi il turbante diventa accessorio must-have. In fresco cotone colorato, con stampe africane, per questa estate giunta ormai quasi al termine, ma anche decorato, prezioso, caldo ed avvolgente per la stagione autunno/inverno 2014-2015 in arrivo.

Una fascia di tessuto che può essere annodata intorno alla testa o ai capelli in svariati modi, seguendo i tutorial che si trovano online (foto e video) o più semplicemente lasciandosi ispirare dall’umore e dallo stile del giorno.

Ma cosa accade sulle passerelle durante le sfilate? New Land by Carlo Alberto Terranova sceglie il total black per i turbanti indossati dalle sue modelle, mentre Giada Curti punta tutto sui preziosi cristalli swarovsk.