Benetton: riapre il negozio di Londra

Ha riaperto il 19 agosto il negozio Benetton di ben 4 piani in Oxford Circus, a Londra, una delle mete preferite dello shopping londinese.

Ad occuparsi del progetto Piero Lissoni che ha preferito una linea minimale ma impreziosita dall’elemento luce:

Per il negozio di Londra, il linguaggio scelto è nitido e rarefatto, espresso con mezzi essenziali, usati con misura: luce naturale, materiali poveri, linee e geometrie pure, bianco, nero. Per me l’importanza della luce, come elemento strutturante dello spazio, è sottolineata anche dalla scelta cromatica che punta sul bianco, su cui inscrivere i volumi puri degli arredi, perfettamente tecnici e funzionali

Eccetto il divano Bubble Rock di Living Divani, tutto è stato ideato da Piero Lissoni, tutto in una filosofia quasi da fai da te. Grandi scatole metalliche o in legno, armadi su rotelle, tavoli dalle forme organiche, sistemi di barre, scaffali e appenderie, pavimento in cemento resina beige e grigio scuro nel seminterrato, quest’ultimo per venire incontro alle tendenze stilistiche di Sisley.

Il piano terra è invece dedicato alle collezioni Benetton donna; il piano primo presenta Benetton donna e uomo; il piano secondo è dedicato al bambino.

In una nota Benetton fa sapere:

Il rinnovo del negozio di Londra rappresenta una nuova tappa della collaborazione tra Benetton e Lissoni: un itinerario internazionale dello stile e della modernità, avviato a Istanbul nel 2009 con il flagship store interamente progettato da Piero Lissoni, che continuerà con altri negozi in edifici suggestivi di grandi città europee, da Francoforte a Milano, a Parigi, interpretando di volta in volta le loro culture.

Ma per Londra Lissoni realizza un “ponte ideale” tra la cultura inglese e quella italiana prendendo spunto dal drammaturgo che fece della vicenda di Romeo e Giulietta la storia d’amore italiana per eccellenza.

What’s in a name? That which we call a rose by any other name would smell as sweet

tradotta: Che cosa c’è in un nome? Quella che noi chiamiamo rosa, anche chiamata con un’altra parola avrebbe lo stesso odore soave

L’istallazione è sospesa nel vuoto ed è realizzata in lamiera e neon.