Londra Fashion Week: Daks p/e 2012

Chi avrebbe mai pensato che ci sarebbe voluto un tributo alla moda mare britannica per portare Daks alle sue radici? Prendere le redini di una maison del lusso che affonda le proprie radici agli albori del Novecento e più precisamente quando Simeon Simpson nel 1896 fondò la casa di moda londinese, non è certo un’impresa da poco, ma il direttore creativo Sheila McKain-Waid ha saputo proporre una collezione strepitosa.

C’era tutto quello che ci si potrebbe aspettare dallo stile british di Daks  con trench, gli abiti a strisce bianche, fantasie tartan, disegni black n’ white, gonne a pieghe, abiti camicia e pantaloncini a vita alta. Colpi di scena moderna evidenziati nei dettagli di stile, come abiti sbottonati dalla vita in giù per far intravedere i pantaloncini sotto.

La prova del nove per Daks era di rimanere saldamente in posizione, target abbondantemente raggiunto alla prima opportunità per Sheila McKain-Waid di dimostrare il suo talento. Non tanto per lo stile retrò ispirato agli anni Cinquanta (mood puntualmente riproposto dal brand), non tanto per la stampa geometrica dominante e nemmeno per lo stile marinaro: il successo di questa sfilata è probabilmente dettato dall’uso sapiente degli accessori che vanno oltre la parte integrante dell’outfit. Insomma, come prima collezione del nuovo direttore artistico è stata una festa di benvenuto.