Louis Vuitton e l’intramontabile Lockit, a/i 2011 2012

Louis Vuitton anche per il prossimo autunno inverno 2011 2012 fa un salto nel suo glorioso passato per rivisitare un modello che ha avuto un enorme successo tra le sue fan. Come possiamo vedere dalle immagini della sfilata della collezione autunno inverno 2011 2012 protagonista sarà l’intramontabile Monogram, il famoso canvas che da sempre contraddistingue le borse più famose della Maison parigina.

Niente effetto graffiti, rose o ciliege, Marc Jacobs questa volta ha deciso di non stravolgere il Monogram come aveva fatto spesso in passato in occasione delle sfilate, ma di riproporlo nella sua versione più classica e con una borsa simbolo, la Lockit. Questo modello ha una storia lunga cinquant’anni, prende il nome dal sistema di chiusura, con lucchetto posto su una linguetta laterale rispetto alla cerniera. Creata nel lontano 1958 è famosa per essere stata usata da Audrey Hepburn nel film ‘Due per la strada’ del 1967. La Maison ha rilanciato l’intramontabile borsa nel 2006 e ora rieditata in tutti i modi e in ogni misura (morbida e da piegare come una pochette, mini o maxi, logata o meno, verniciata o vellutata), perfino in versione superlusso con brillanti.

Nella sfilata che si è ispirata al rapporto tra Fetish e Fashion, l’oscuro oggetto del desiderio diventa proprio la iconica borsa Lockit, oggetto di devozione e di culto, rappresentato simbolicamente dalle manette e dal lucchetto in metallo che la decorano e che la legano alla proprietaria. Marc Jacobs ha voluto sottolineare l’importanza dell’heritage della maison proponendo ancora il canvas, simbolo di questa casa di moda, ma  in una versione leggermente più luxury con una patina glossy.

Manca l’abbinamento con la tradizionale vacchetta naturale sui manici o sulle rifiniture, che presentano lo stesso logo monogrammato. La troviamo nel modello classico dalla forma leggermente più morbida, ma anche in una versione extralarge simile a una borsa shopping. Sulla passerella sfilano anche clutch e pochette molto raffinate.

Photos: via Stylosophy e Vogue