Milano, Settimana della moda: Costume National 2011 2012 prima collezione moda uomo

Se sei un marchio presente sul mercato del fashion 21 anni. Se sei un esempio della buona imprenditorialità made in Italy che dal tavoliere della Puglia (che terra fertile!) hai saputo conquistare le tavole dei Red Carpet e dei catwalk internazionali. Se sei una delle prime etichette al mondo ma credi di avere ancora qualcosa da dimostrare… allora non puoi che chiamarti Costume National. Ennio Capasa, il suo fashion designer, quest’anno ha deciso soprenderci ed in occasione della settimana della moda uomo di Milano e per l’autunno inverno 2011-12 ha fatto esordire la sua prima  collezione moda uomo.

L’abbigliamento maschile Costume National conquista il catwalk e si definisce come una delle più forti novità con le quali ricorderemo la Milan Fashion Week 2011. Stile, italianità e un alto lavoro sartoriale: Ennio Capasa ha lanciato sulle passerelle meneghine una collezione autunno-inverno 2011/12 speciale, una nuova sintesi tra l’abbigliamento sportivo e l’abbigliamento formale.

Lo stilista leccese, infatti, ha rivoluzionato i capi ed ha eliminato cravatte e camice per usare, in sostituzione loro, materiali innovativi. L’obiettivo di un tale mood? Puntare ad un look che rendesse il più possibile l’idea dell’hand-made, che abbiamo già visto si può considerare come il leit motiv della settimana della moda meneghina.

Costume National ha fatto sfilare a Milano Moda Uomo un ricco assortimento di capispalla che sono andate dalle giacche tecnologiche-sartoriali a quelle termosaldate e prive di cuciture con tagli fatti al laser, ma non solo mancati smoking in maglia, giubbotti, parka termo-adesivati e montoni in merinos nappato nero con le maniche staccabili. La maglieria è in mohair o shetland semi infeltrito fuso con col tessuto, insomma, parliamo di capi innovativi che sanno al contempo rispecchiare la tradizione; una sartorialità dalla buona vestibilità su capi che sono stati ideati per essere indossati con naturalezza, semplicità ma anche stile ed eleganza.

Nanotecnologia è la parola d’ordine di questo stile contemporaneo, moderno, innovativo, “che attinge da uno stile classico che non passa mai di moda” – hanno scritto, e sul quale così si è espresso il suo stilista:

“Unire organico e inorganico, tradizione sartoriale e ricerca: ho portato questa idea fino alle trame dei tessuti con una nanotecnologia che rende tutto vivente, ogni capo un organismo in continua trasformazione“.

Abbiamo parlato di capispalla, ma non sono stati da meno anche i pantaloni presentati da Ennio Capasa: a doppia vestibilità in materiali come la lana mohair, flanella, flare accennatto e con dettagli post-punk, sono declinati nei colori di stagione per Costume Natinal, ovvero quelli dalle tonalità cariche e tipicamente invernali come il nero, il navy, il militare, l’ ocra, con anche decise comparsate del rosso, del verdone e del royal.

Credits foto | moda.guidone.it