I Navajo fanno causa a Urban Outfitters per violazione di copyright

Un’intera etnia si scaglia in tribunale contro un brand. Incredibile, ma vero. Succede negli Stati Uniti d’America. L’ultima collezione della griffe Urban Outfitters ha fatto letteralmente infuriare il popolo dei Navajo, una delle tribù degli Indiani d’America più antiche e conosciute del mondo, perchè ha osato utilizzare delle stampe che loro considerano da sempre sacre e parte del loro patrimonio artistico e culturale.

Commercializzarle significa profanare la loro cultura, nonché sottrargli anche una considerevole fetta di guadagno che permette a queste tribù di vivere con dignità nelle loro riserve creando non solo classici accessori come copricapi e collanine, ma anche, tappeti, mantelli, stampe etniche da imprimere su oggetti da vendere poi ai turisti che sempre numerosi affollano le loro terre pur di provare ancora il brivido del vecchio West.


Il fatto che un brand streetwear come Urban Outfitters si appropri indebitamente, violando il copyright, delle loro stampe per sfruttarne le loro caratteristiche fantasie persino su della biancheria intima e addirittura fiaschette per contenere alcol, una delle piaghe che più dilaga e annienta i Navajo, è assolutamente inconcepibile. Da qui la decisione di intentare causa al brand Urban Outfitters per danni arrecati all’immagine Navajo.

Negli States molti intellettuali si sono levati con forza a difesa di questo popolo e delle sue tradizioni artigianali che non possono venire così banalmente commercializzate e copiate, magari, anche da altri brand in ogni parte del mondo. La difesa di Urban Outfitters, è d’altronde molto debole perchè sostiene che, in fondo, Navajo è solo un popolo, non certo una stampa, ma una stampa è figlia di secoli di tradizione ed è legata all’anima di un popolo.

Ogni tribù ha la sua storia, le sue leggende, i suoi idoli e una stampa per questa gente così unica e speciale simboleggia molto più di una semplice combinazione di colori, a volte, addirittura, racconta un’intera storia…