Sangue (finto) sulle passerelle di Milano e Parigi

dsquared gaultier
Dopo avervi parlato della sfilata di Dsquared a Milano e di Jean Paul Gaultier a Parigi una domanda sorge spontanea:
perchè mettere in scena il sangue?

Non che questo desti scandalo o condanne morali ma forse ci suggerisce un nuovo mood a cui la moda s’ispira.

Sarà forse la voglia di ostentare il tedro e il crudele oppure il ritorno della figura maschile a una dimensione più virile e quasi maschilista?

E questo passaggio al macho deve avvenire con violenza come un trapasso sofferto o è tutta baldanza scenica, un grosso teatrino che mira a ogni pretesto per di parlare di se?