Paco Rabanne rilancia la mitica Tracolla 69

tracolla 69

Dopo ben quaranta anni, torna nei negozi la mitica Tracolla 69 firmata dall’eclettico Paco Rabanne. La sua iconica it bag è stata selezionata dal Design Museum di Londra come una delle “50 borse che hanno cambiato il mondo”. Ma può un semplice accessorio addirittura cambiare il mondo ed essere così rivoluzionario da incidere per sempre nella storia?

Nel caso della Tracolla 69, inventata per l’appunto nel 1969, la risposta è sì, perchè lo stilista spagnolo, poi naturalizzato francese, divenne famoso negli anni Sessanta proprio per i suoi abiti e accessori confezionati con materiali assolutamente inediti e avant-garde come il metallo, la carta e la plastica tanto che  Coco Chanel arrivò a soprannominarlo “il metallurgico della moda”.

Lo stile di Paco Rabanne, il primo stilista a inserire la musica nelle sue sfilate, è sempre stato così unico, riconoscibile e originale e rappresentava davvero il segno dei tempi che cambiavano. Il mondo sognava di conquistare lo Spazio. Da qui l’idea di creare abiti e accessori futuristici, pensati per donne che presto avrebbero viaggiato nel cosmo. Con stile ed eleganza, però.

In Paco Rabanne e nella sua Tracolla 69 futurismo e sperimentazione si mixano tra loro dando origine a qualcosa di assolutamente unico nel panorama della moda tanto che questa borsa, un tempo indossata da Brigitte Bardot e ora voluta in esclusiva da Madonna, conserva tutt’oggi la sua modernità.

Il modello originale della Tracolla 69  era composto da tante piccole piastre metalliche legate tra loro da minuscoli anelli e aveva una lunga tracolla a catena, mentre oggi al metallo sono stati aggiunti altri materiali, come l’alluminio e la gomma. La Tracolla 69 ha conservato però la sua dimensione di artigianalità, infatti viene sempre realizzata a mano in un’intera giornata di lavoro.

Proposta oggi in ben nove varianti, tre di queste sono state disegnate da Rei Kawakubo di Comme des Garçons che ha voluto partecipare al rilancio di un mito.