Buotique Accessories: specchio virtuale per indossare i gioielli

Boutique Accessories è il primo online store in Australia a lanciare un’applicazione interessante che funziona come uno specchio virtuale permettendo ai clienti di provare accessori navigando il sito internet. A differenze delle classiche applicazioni non è necessario stampare un marker da tenere davanti la telecamera in quanto lo specchio virtuale identifica direttamente la webcam permettendo così ai visitatori di provare immediatamente orecchini, collane e braccialetti, scattarsi una foto con l’oggetto virtuale indosso e inviarla ad amici via email o Facebook.

Boutique accessories riconoscendo il bisogno di far crescere nei suoi clienti la confidenza nel fare shopping online, ha sviluppato lo specchio virtuale che si integra a perfezione con il loro sistema e-commerce e Facebook. Tutto questo per ottenere una integrazione senza soluzione di continuità tra l’interattività con i prodotti e l’acquisto istantaneo.


Eliminare le barriere tra lo shopping reale e quello virtuale è un momento chiave per far sì che la disponibilità dei clienti ad usare lo shopping online cresca. Gli sviluppi della realtà aumentata in questo senso accellereranno sempre di più questo trend.

Permettere ai clienti di provare gli accessori per constatare l’effetto “indosso” è un passo che allontana da shopping su catalogo ed avvicina ad un esperienza più vicina allo shopping reale effettuato nel negozio. Se i proprietari di negozi capissero il potenziale dell’integrzione tra shopping online e shopping convenzionale, non solo ci sarebbero clienti più contenti ma si costruirebbe un’infrastruttura per tutto il canale online.

Come funziona lo specchio virtuale? Lo specchio utilizza una detection technology che automaticamente registra la posizione e i lineamenti di una persona e colloca gli accessori sulla giusta parte del corpo come se la persona stesse realmente indossando l’oggetto. Inoltre, i movimenti del corpo e degli accessori sono seguiti dalla telecamera in modo da dare la possibilità di osservare gli oggetti da diverse angolazioni.

Anche se chi lo utilizza ha l’impressione che lo specchio rifletta indifferentemente viso e corpo, nell’applicazione sono in realtà presenti due differenti meccanismi che si occupano delle due aree in maniera distinta.