Giorgio Armani, collezione primavera estate 2010

Non state a sentire chi lo afferma, io non ho alcuna intenzione di vendere e sono più che mai impegnato anche nella ricerca creativa

Se a dirlo è Giorgio Armani in persona, in risposta ai rumors che lo annunciavano come estromesso ormai dalla direzione creativa della maison, allora possiamo tirare tutti un sospiro di sollievo.

E se per spazzare ogni dubbio avevamo bisogno si una sfilata degna del haute couture di Giorgio Armani, la passerella di Milano Moda Donna restituisce a Re Giorgio una corona mai sottratta.

Basti come indizio il fatto che la collezione primavera estate 2010 riesce ancora a esprimere nuove dimensioni creative, ma in pieno stile Armani.

Il grigio, must color per lo stilista è stato messo da parte per dare spazio al blu, dalle declinazioni forti dell’oceano fino alle graduate navy e le delicatissime polvere, passando dal blu elettrico shocking.
Ma anche passaggi flash con il fucsia, il rosso e il verde menta, e alcune fantasie a scacchi.

Gli abiti sono destrutturati, i pantaloni larghi e cadenti, le gonne corte e a palloncino.