I vestiti da sogno delle passerelle p/e 2013

abiti primavera estate 2012 2013

Un abito ha il potere di farci sentire sexy, regali, eleganti, aggressive: un vestito ha la capacità di rappresentare chi lo indossa e farci sentire vere principesse. Ecco una selezione dei più belli, maestosi e sensuali che hanno sfilato sulle passerelle della primavera/estate 2013.

Miu Miu propone una seta raffinatissima e rovinata ad arte color sangue scarlatto: un tributo all’oriente la struttura a kimono e il pattern che si rifa all’oriente. Un piccolo gioiello da indossare con decollete a punta e dal tacco rasoterra. Ancora minimalismo nella struttura nel vestito a tubo senza spalline lungo fin sopra la caviglia firmato Chanel, che sceglie il flower print su fondo bianco per un romanticismo fuori dalle righe. Maison Martin Margiela punta sull’evanescenza dei tessuti e sceglie una seta chiffon impalpabile, costruendo volumi inusuali su tonalità ghiacciate neutr. Il top della raffinatezza.

Christian Dior immagina un cielo stellato e scintillante per le sue donne che amano gli abiti da sogno: nero lacca tempestato di cristalli per il tubino più sexy, con tulle trasparente sullo scollo. Jean Paul Gaultier aggiunge un tocco da virago sexy ai suoi abiti, scarpe dal tacco infinito e pelle e lacci su pelle nuda abbinati ad abiti vaporosi impreziositi da scolli audaci come non mai. Yves Saint Laurent è notturno e opulento, con strati di seta color carbone, scollo a V quasi fino all’ombelico e vita sottolineata da una fusciacca in satin grigio antracite.

Per Chloè la donna indossa abiti due pezzi in tulle eccessivo, colori neutri e che ricordano i confetti e i petali dai fiori appena sbocciati come il pesca e l’avorio. Lurex e fili metallici si inseriscono per smorzare il romanticismo e far brillare come regine. Valentino disegna veri e propri bassorrilievi di cristalli e perle su abiti bianchi sartoriali e preziosissimi, mentre Louis Vuitton immagina una donna androide vestita di abiti lunghissimi fluo, geometrici e stampa optical.

Photo Credit| Getty Images