Aziende occhialeria: Marcolin, utile netto a +103%


Notizie positive sul fronte dell’economia. L’azienda di occhialeria Marcolin, licenziataria di numerosissimi marchi come Cover Girl Eyewear, DSquared2 Eyewear, Ferrari, Hogan Eyewear, John Galliano Eyewear, Just Cavalli Eyewear, Kenneth Cole New York, Kenneth Cole Reaction, Miss Sixty Glasses, Montblanc Eyewear, Replay Eyes, Roberto Cavalli Eyewear, Swarovski, Timberland, Tod’s Eyewear, Tom Ford Eyewear ha reso noto il proprio bilancio. Un bilancio positivo oltre le più rosee previsioni.

Il primo semestre ha fatto registrare utile netto di 14,3 milioni di euro rispetto ai 7.1 milioni del primo semetre 2009. Vale a dire un +103% che testimonia come i brand abbiano alzato in numero degli ordinativi. In aumento anche Ebitda +92% a 21,1 milioni ed Ebit +109% a 17,5 milioni. Il fatturato è aumentanto del 16% oltrepassando la soglia dei 100 milioni in precedenza con un’incremento di 15 milioni di euro.

Massimo Saracchi, amministratore delegato e direttore generale di Marcolin ha dichiarato:

Sono molto soddisfatto degli eccellenti risultati conseguiti nel primo semestre dell’anno. Gli ordinativi sono in forte aumento, i nuovi marchi vengono accolti con favore sui mercati internazionali, l’efficacia e l’efficienza dell’operatività dell’azienda continuano a migliorare, anche grazie agli investimenti realizzati. Il gruppo sta iniziando a cogliere i risultati positivi del lavoro svolto negli ultimi due anni. Tutti gli indicatori aziendali fanno ritenere che il 2010 sarà per noi il migliore anno della nostra storia, e le prospettive per il 2011 appaiono ancora più incoraggianti

In una nota l’azienda indica i fattori determinanti per questa crescita esponenziale:

I risultati conseguiti nel semestre sono da attribuire principalmente ai seguenti fattori: alla riduzione del costo del prodotto, quale effetto della maggiore attenzione ai costi del processo produttivo e della maggiore efficienza nelle fasi di lavoro, frutto delle attività iniziate nel corso del precedente esercizio e che quest’anno stanno producendo gli effetti attesi; e allo sviluppo e implementazione del nuovo sistema di pianificazione della domanda con conseguente maggiore efficienza della gestione del magazzino e minore generazione di prodotti obsoleti; ciò ha comportato una consistente riduzione delle scorte di magazzino con benefici anche a livello di posizione finanziaria ed un miglioramento della marginalità per effetto dei ridotti volumi di prodotti obsoleti da esitare.