David Gandy, Fashion Icon dell’ultimo decennio?

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Chi di voi non è rimasta a bocca aperta, almeno per una volta, davanti alla pubblicità del profumo di Dolce&Gabbana Light Blue? Molte di voi probabilmente già lo conoscevano come modello di fama internazionale, altre avranno sorriso per la sua performance a fianco di Paolo Bonolis come valletto d’eccezione alla finale di Sanremo del 2009. Altre saranno corse davanti ad internet per scoprire il nome di questo modello affascinante, dal fisico statuario. Insomma David Gandy è un uomo che non si dimentica facilmente e che probabilmente troverà  il suo posto tra le fashion icon del decennio. Ma andiamo a curiosare un pò nella sua vita grazie anche all’intervista di Rita Balestriero per Vogue.Un tempo forse era solo il sex appeal, la bellezza a fare di un attore o di un modello l’icona di un decennio, ora invece un sex simbol deve avere anche un certo modo di vestire, deve distinguersi per il suo modo di parlare o di vivere. Non più solo la bellezza, ma anche il cervello. Dall’intervista di Vogue, scoprima che David Gandy oltre ad essere un modello bellissimo è anche imprenditore del cinema britannico e tra i vari progetti in cui è impegnato c’è anche un’attività di charity. In questo periodo, infatti, David Gandy sta lavorando al secondo cortometraggio e racconta come recitare lo diverti molto.

Nel frattempo continua la sua collaborazione di successo con Dolce&Gabbana non solo per il profumo Light Blue, ma anche per la collezione uomo. Lo abbiamo visto sfilare a petto nudo in occasione della collezione primavera estate 2012 presentata da Dolce & Gabbana durante la settimana milanese della moda Uomo. Ricordiamo inoltre che è uscito un libro su David Gandy, creato insieme ai dui stilisti e presentato già a Milano. Il  volume celebra non solo il modello, ma anche due menti creative e il talento di grandi  fotografi. Domenico, Stefano e David hanno voluto anche sostenere un’iniziativa benefica: i ricavati delle vendite,  infatti, saranno donati all’associazione per il progetto EUPLOOS, che mira a promuovere online la collezione  disegnata dal Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi. Il progetto si  avvale anche della collaborazione del Polo Museale e del  Kunsthistorisches Institut, entrambi a Firenze.