Elisa Palomino collezione a/i 2011 2012


La collezione autunno inverno 2011 2012 di Elisa Palomino trae ispirazione alla grande attrice giapponese Sada Yacco, che ebbe un grande successo sul palcoscenico del Teatro Loie Fuller di Parigi, durante il periodo storico dell’Esposizione Universale.

La collezione si ispira proprio all’influenza che Sada Yacco ebbe sulla moda parigina della fine del secolo: il modo in cui portava il suo kimono divenne una spettacolarizzazione assoluta nelle vita della città francese;il kimono inteso come forma libera e rilassata, stridente con l’abito costretto del XIX secolo, che ha contribuito ad ispirare il design innovativo dei vestiti di Gustav Klimt e Paul Poiret.

I motivi in stile giapponese, come crisantemi, fori, uccelli ed erbe varie, rappresentarono una nuova decorazione fino al 1920. Le stampe ed i ricami della collezione combinano i fiori rappresentativi delle quattro stagioni: iris, glicine, crisantemi e fiori di pruno, che convivono su sete e lussuosi broccati.

Molti i must have della collezione, come la cascata di glicine viola che sembra cadere dal kimono imbottito come poggiarsi su di una maglia grossa, i grappoli del fiore viola che pendono da un lungo abito a frange, od ancora la scena con i passeri che volano emozionali intorno ad iris, peonie e malvarosa ricamate su un velluto decadente e su abiti di pelle scamosciata.

Crisantemi selvatici, propri della “regina dei fiori d’autunno”, simbolo della semplicità e della perfezione, crescono e si irradiano lungo l’orlo dei ricchi cappotti di lana e ricamati sulla maglia mohair onirica ed accogliente. Il cappotto nero di pelle strizza l’occhio alle lacche giapponesi più sensibili, arricchito da un drammatico crisantemo nero.