I figli delle celebrities sono fashion victims o mother victims?

viktor perlaRicordate quando eravate bambini quanto era bello quando tua madre non ti diceva cosa dovevi metterti e potevi scegliere cosa indossare realizzando insoliti mix di colori e stili? Ora la tendenza è tutt’altra! Le marche più famose, e non solo, hanno già le loro collezioni baby con la copia dei vestiti delle mamme in miniatura e sembra che alle celebrities la cosa sia piaciuta e non poco.

Suri Cruise, la figlia di Tom Cruise e Katie Holmes, all’età di soli 5 anni, è al 21° posto della classifica redatta dall’edizione british della rivista Glamour delle “donne” vestite più alla moda. C’è da dire che osservando come si vestono alcune celebrities non c’è da sorprendersi che siano state superate da una bambina ma, dall’altra parte, a soli pochi anni di vita come si fa a entrar a far parte di una classifica che è indice di stile ed eleganza? La ricca bambina ha sicuramente un guardaroba invidiato da molte di noi, ma di certo non è il frutto di sue scelte di stile e questo è ovvio. Dolce & Gabbana, Burberry e Marc Jacobs fanno parte del fondo dell’armadio di una bambina che probabilmente non ha mai potuto scegliere cosa poter indossare e che ora si ritrova a dover portar avanti un ruolo di icona di stile che non le appartiene.

Probabilmente tutto ciò che Katie avrebbe voluto poter indossare lo infila alla figlia compensando così le sue frustrazioni subite. Suri Cruise è solo la cima di un iceberg con tantissimi altri esempio di star che si fanno rappresentare dai propri figli condizionandoli e sottomettendoli forzatamente al proprio desiderio di realizzazione.

Riusciranno a non essere superficiali questi bambini cresciuti mettendo a confronto il valore di una borsetta Chanel con una Ferragamo? Saranno capaci di dare importanza ai valori morali quando loro sono stati educati a prestare molta attenzione a quelli estetici?