New York Fashion Week 2011: Jason Wu

Jason Wu, a soli 27 anni  è ruscito a far parlare di se in moltissime occasioni che riguardano il mondo della moda. Stilista emergente, ma di gran successo, ha spopolato anche sulle passerelle di New York, con una collezione assolutamente strepitosa, che riesce a dimostrare quanto sia innovativo ed originale questo stilista così giovane e così avvenieristico. Le collezioni create da questo incredibile stilista, sono la dimostrazione di come è stato diverso il suo background, di come i suoi studi e le sue tradizioni facciano la differenza, per un risultato rigorosamente eclettico e raffinato. Riesce a mescolare contemporaneamente gli stilemi che vengono fuori dalle ultime tendenze con lo spirito dell’alta moda prendendo molti elementi dal passato e riattualizzandoli, senza risultare mai scontato.

Le sue influenze sono molteplici e spaziano in diversi campi e in diverse forme artistiche; infatti primo tra tutti è il fotografo Richard Avedon da qui prende lo stile glamour e le forme, ma anche le collezioni di Charles James e Jaques Faith che l’hanno ispirato per la scelta di silhouette sinuose e soprattutto per l’utilizzo di materiali assolutamente lussuosi e pregiati, che conferiscono alle creazioni altissima qualità. Ciò che traspare immediatamente è un’eleganza raffinata e pregiata, mista ad abiti e forme che permettono alla donna di vivere e di muoversi in modo rilassato e comodo senza mai mancare di bellezza o di personalità sulla scena. Alcuni degli elementi della collezione sono presi dal guardaroba maschile che con un tocco di stile, dovuto alla cura dei dettagli, alle fantasie e soprattutto ai tessuti, acquistano un’incredibile e sconosciuta femminilità. Lo stile delle sue creazioni prende moltissimi spunti dalla moda francese, il suo bianco e nero, con tocchi avorio richiama le passerelle dell’haute coture di Dior o Chanel. Le linee degli abiti, delle gonne e delle camice, ricordano uno stile anni 50 pregiato ed elegante, con l’aggiunta di ricami e pizzi che richiamano l’alta borghesia del periodo.

La gamma cromatica oscilla dal bianco al nero, passando per le sfumature di grigio, per arrivare poi agli abiti da sera dove troviamo la presenza del color rosso e avorio impreziositi da ricami in nero. I materiali che sfifalo nelle diverse creazioni sono: cashmere, nappa, pizzo, seta, satin duchesse e le immancabili piume di struzzo. Una collezione assolutamente retrò, con uno stile ricercato e raffinato per una donna intrigante, misteriosa e allo stesso tempo eccentrica, che ama stupire, e lasciare il segno tra la folla.