Nicole Richie lancia la sua prima collezione Impulse per Macy’s

Da scatenata party girl sempre in odore di anoressia e sempre sui giornali grazie al gruppo di amiche fin troppo esuberanti che frequentava come Paris Hilton & Co, a madre premurosa e ora anche stilista. La trasformazione di Nicole Richie da crisalide in farfalla può dirsi completata.


A giudicare dai primi scatti diffusi sul web della sua prima collezione “Impulse”, creata in esclusiva per i grandi magazzini di lusso Macy’s, le creazioni di Nicole Ritchie non sono affatto male, anzi, riflettono un mood anni Settanta che ammalia e colpisce per la bellezza delle stampe, i colori saturi e l’abbinamento di abiti e accessori particolarmente riuscito.

In tutto una trentina di pezzi limited edition che, a prescindere da chi è la designer, piaceranno sicuramente molto alle fashioniste d’Oltreoceano che avranno occasione di poter acquistare qualche capo della figlia perduta e poi redenta del cantante Lionel Richie. La sua è una collezione che si può tranquillamente definire “bohemien chic” grazie all’eleganza dei look e ai contrasti cromatici molto ben studiati che creano una sorta di color blocking versione invernale con tutti i colori del sottobosco.

Nicole Richie qualche anno fa lanciò sul mercato una linea di abiti premaman per aiutare le donne a sentirsi belle e femminili nel momento in cui dovrebbero sentirsi non grasse e depresse ma nel pieno dell’espressione della loro forza fisica e psichica perché stanno per mettere al mondo una vita umana.

Ora si butta su un target decisamente diverso: le fashioniste, meglio se skinny perchè Nicole, con un passato turbolento da anoressica che ha più volte messo in allarme la sua famiglia, continua a credere che magro è bello e per l’adv della sua collezione si è proposta come modella d’eccezione, ben sicura della sua forma fisica che cura in modo maniacale. Meno di un tempo, ma da certe addiction non si guarisce mai veramente del tutto.