Benetton ritira una delle immagini della nuova campagna istituzionale Unhate

campagna istituzionale unhate Benetton

Unhate di Benetton è un inno alla pace, all’unione tra i popoli e al superamento delle diversità politiche e religiose. E’ il simbolo dell’abbattimento di vecchi rancori e odi politici, che impediscono una crescita sana dell’umanità. Unhate è la dolcezza di un bacio in mezzo al clangore della guerra combattuta a suon di dollari, spread, debiti pubblici e armi.

Anti-razziale, multietnico, pacifico, ecosostenibile, contro la violenza: nel corso degli anni Benetton ha saputo esprimere questi concetti attraverso immagini forti, spesso estreme, talvolta anche disturbanti. Ma sempre vere, che colpivano allo stomaco e risvegliavano i sensi: la campagna Unhate, appena lanciata, ha già dato scandalo e, questa volta, il gruppo è stato costretto a rimuovere la foto più discussa, quella in cui Papa Benedetto XVI scambiava un bacio con l’Imam del Cairo.

Contro l’odio: lo stile di vita unhate si sublima e concretizza in uno dei gesti più antichi, intimi, profondi e universali che ci siano, ovvero il bacio. Altri fotomontaggi, fatti ad arte tanto da sembrare istantanee reali, ritraggono il Presidente degli Stati Uniti con Hu Jintao, Angela Merkel e Sarkozy e, forse la più bella e dolce, l’immagine di pace tra il Presidente delle Autorità Nazionali Palestinese e il Primo Ministro Israeliano, a suggellare il sogno e la speranza della fine di una millenaria guerra sanguinaria.

Benetton ha messo nuovamente la firma su una delle più illuminate, scandalose e intelligenti campagne pubblicitarie, stavolta a sostegno di The Unhate Foundation. Non è certo nuova in questo campo: chi non ricorda la celebre maglia con la stampa fotografica di un prete e una suora che si scambiavano un bacio o gli splendidi scatti sulle t-shirts di volti apparteneti a differenti etnie? La mission profonda di queste iniziative è sempre stata, fondamentalmente, la diffusione del concetto di tolleranza, e tutto ciò che ne deriva.

La potenza evocativa delle ADV Benetton è talmente forte che alcune di esse sono rimaste impresse nell’immaginario collettivo, bypassando le generazioni: la scelta è sempre stata quella di orientarsi verso una comunicazione che si facesse portavoce di valori, senza fermarsi al banalissimo e piatto marketing orientato alle vendite.

Plauso e ammirazione vanno a tutte le case di moda come Benetton che, consapevoli dell’enorme potere comunicativo e di persuasione di cui sono in possesso, non si fermano di fronte al pericolo della censura e del politically incorrect pur di gridare a pieni polmoni una speranza a cui tutti noi dovremmo tendere: Pace.

Photo credits: United Colors of Benetton