Marilyn Monroe icona del ventesimo secolo: all’asta più di tremila fotografie di Greene

Marilyn Monroe asta foto Greene

Nell’immaginario collettivo Marylin Monroe è forse più di un’icona: è un vero e proprio simbolo. La sua fama, a distanza di decenni dalla morte, non accenna a diminuire: a Los Angeles sono all’asta più di tremila scatti inediti, firmati Milton H. Greene.

Passano gli anni, cambiano le mode, vengono anche stravolti i canoni estetici, ma permane imperituro e sfolgorante il mito della bellissima e triste Marilyn: la moda e la società sono passate da un’ideale femminile prorompente e tutto curve a quello skinny (si pensi a Twiggy) per poi passare alle donne virago e alle super top degli anni Novanta: nonostante tutto, a discapito del tempo che passa, la Monroe rimane sempre in cima delle classifiche delle donne più belle della storia.

Per non parlare della vetta raggiunta, praticamente puntualmente, quando agenzie di pubblicità e di marketing lanciano sondaggi in cui viene chiesto di identificare una personalità celebre a cui si vorrebbe somigliare o da cui si prende spunto per il proprio look: alla fine i nomi sono sempre gli stessi e, tra gli alti, ci sono Marilyn, Audrey Hepburn, Grace Kelly e, più vicine ai giorni nostri, Monica Bellucci e Madonna.

Le tremila e settecento fotografie, firmate dal fotografo di moda Milton H. Greene, sono datate a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta e si trovano all’asta a Los Angeles dal 27 luglio: in quattro anni l’artista ha realizzato ben 52 sessioni fotografiche che vedevano Marilyn protagonista. Tra i due era nata anche una bella amicizia, tanto che l’attrice regalò due mazzi di rose a Green per ringraziarlo del lavoro svolto. Tutte le immagini verrano vendute con diritti di copywright. All’asta andranno anche altri 70mila negativi originali della collezione Greene, con immagini di celebrità come Steve McQueen, Paul Newman, Susan Sarandon e Barbara Streisand.

Photo Credit| Getty Images