New York Fashion Week 2013: le più belle sfilate della quarta giornata

Si avvia lentamente verso la sua conclusione la New York fashion week che si sta tenendo in questi giorni negli spazi del Lincoln Center. In attesa di passare il testimone a Londra il prossimo 15 febbraio, in passerella continuano a sfilare i modelli delle collezioni a/i 2013-14 di numerose griffe internazionali come Tommy Hilfiger, Zac Posen e Chado Ralph Rucci, nonché quelli di collaborazioni speciali come quella siglata da Chloe Sevigny con Opening Ceremony.

La deliziosa attrice francese, infatti, è guest designer della griffe creata dagli stilisti di Kenzo, Carol Lim e Humberto Leon, per la quale ha creato capi street molto colorati con dettagli hip hop e, soprattutto, grunge, uno stile molto amato da Chloe Sevigny che, benché alle premiere mantenga sempre uno stile high profile indossando gli abiti dei maggiori stilisti couture, nella vita è uno spirito assolutamente eclettico e questa collezione ne vuole essere la prova. Glam e grunge si intrecciano alla perfezione e il risultato è più che convincente.

Non si può dire lo stesso dell’ultima collezione a/i 2013-14 dello stilista americano Tommy Hilfiger, una leziosa sequela di abiti e capispalla in principe di Galles, pied de poule, check e rombi dall’allure british, ma troppo ripetitiva alla lunga con il risultato che, alla fine, ogni capo sembra assomigliare al precedente. Anche Zac Posen è pomposo e teatrale, ma nel suo caso almeno si sa che rivedremo presto molti dei suoi look da sera sui red carpet più prestigiosi. Non si contano più, infatti, le celebrities che affidano la loro immagine mondana agli abiti di questo designer, sempre molto sensuali e visivamente potenti, ma, per l’appunto, più adatti a un tappeto rosso che alla vita di tutti i giorni. Zac Posen più che pret à portér fa pret à couture o demicouture, che dir si voglia, con i suoi broccati e velluti, strascichi e forme a panier.

Anche Chado Ralph Rucci veste sempre più celebrities, ma in collezione propone anche capi pensati per essere indossati anche da donne nomali. Ma mai banali, come dimostrano le sue pelliccie tinte in colori fluo come il fucsia e il giallo e gli ampi capispalla sartoriali in pelle da indossare su abiti in nuance a contrasto dalla silhouette sexy e avvolgente.

Photo Credit | Vogue