British Fashion Awards 2012: tutte le nomination

Come ogni anno è tempo di British Fashion Awards, gli Oscar della moda britannica. Un appuntamento molto atteso dai designer del Regno Unito che ambiscono al prezioso premio come riconoscimento assoluto del loro valore di mercato e della loro bravura stilistica. Durante un evento tenutosi al Savoy Hotel di Londra, il British Fashion Council ha annunciato le nomination per le 11 diverse categorie del Premio.


I vincitori saranno annunciati alla cerimonia di premiazione che si terrà a Londra il prossimo 27 novembre e che, come sempre, si trasformerà in un gran gala con tutti i bei nomi della moda presenti e sostenuti dalle loro più fedeli clienti, in particolare da celebrities che, per l’occasione, giungono da ogni parte del mondo. Nella categoria “Designer Brand” concorrono Alexander McQueen, Burberry, Mulberry e Stella McCartney, mentre JW Anderson, Michael van der Ham e Simone Rocha sono stati nominati nella categoria “Ready-to-Wear” per quanto riguarda i brand emergenti e i giovanissimi Dominic Jones, Jordan Askill e Sophie Hulme sono in lizza per gli accessori femminili.

Anche quest’anno alla ribalta il premio speciale “New establishment award” rivolto a chi nel corso delle ultime due stagioni fashion si è affermato di prepotenza nel panorama del settore: nominati brand come Erdem (del designer Erdem Moralioglu), Jonathan Saunders e Meadham Kirchhoff. Per il premio in assoluto più ambito, quello di “Designer of the Year” le candidature riguardano Christopher Kane, Mary Katrantzou e Stella McCartney.

Edward Enninful, Katie Grand e Louise Wilson, professore alla famosa accademia di moda e costume “London Central Saint Martins”, sono stati nominati per il premio “Isabella Blow per Fashion Creator”, intitolato alla scomparsa giornalista di moda, grande amica di Andy Warhol, icona internazionale di stile, musa del geniale stilista di cappelli Phillip Treacy e scopritrice di tanti talenti nel mondo della moda come le modelle Stella Tennant e Sophie Dahl, ma, soprattutto, lo stilista Alexander McQueen di cui acquistò tutta la sua prima collezione di fine corso per 5.000 sterline, pagandola in rate settimanali da 100 dollari e lanciandolo così internazionalmente come suo pupillo.