Harrods apre a Porto Cervo in Sardegna un temporary store di lusso per l’estate

I grandi magazzini inglesi Harrods, di proprietà della “Qatar Investiment Authority”, debuttano in Italia, scegliendo la Costa Smeralda come trampolino di lancio. Proprio qui, a Porto Cervo, nell’incantevole specchio di mare sardo, meta da sempre di vip e jet setter di tutto il mondo, sarà presto inaugurato, in esclusiva, uno store temporaneo che animerà tutta la stagione estiva, dato che aprirà i battenti il prossimo 15 giugno per chiuderli solo tre mesi dopo, il 15 settembre.

Anche se Flavio Briatore ha venduto la sua quota di maggioranza del “Billionaire”, sancendo di fatto la fine di un’era, la Sardegna resta sempre il tempio del lusso estivo e, oltre alla solita invasione di yacht e ricchi milionari in vacanza, quest’anno attende anche quella di fashionisti che da tempo sognano di fare shopping da Harrods a Londra, ma ancora non ne hanno avuto occasione.

Quale migliore opportunità di questa, allora, per combinare vacanza e relax con la passione per le grandi griffe? Lo spazio sorgerà all’interno del “Deluxe Village”, il progetto di riqualificazione del Molo Vecchio di Porto Cervo portato avanti dalla Smeralda Holding, società cha fa capo allo stesso fondo di investimento mediorientale. Il progetto, firmato dallo studio di architettura GioPagani, darà vita a un tempio del lusso di ben seimila metri quadrati, una sorta di villaggio in miniatura che accoglierà i turisti negli spazi ricreativi ed espositivi all’interno di un giardino.

Qui sorgeranno strutture in cristallo e acciaio che ospiteranno per tutta la stagione estiva attività commerciali della moda e del lusso. Da quando non sono più di proprietà dell’imprenditore egiziano Mohamed Al Fayed, che li ha venduti nel 2010 alla famiglia reale del Qatar alla “modica” cifra di 1 miliardo e mezzo di sterline, i grandi magazzini Harrods si stanno diversificando sempre più, proponendo anche iniziative flesibili come questa che combina la formula dello store temporaneo con quello della vacanza di lusso perchè il target di riferimento resta sempre molto alto, nonostante la crisi.

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