Kasia Smutniak in look Alberta Ferretti per la premiere di In Treatment

Un po’ di psicologia fa sempre bene per riflettere sui nostri comportamenti e, anche se “In Treatment” è ispirato, causa mancanza di idee degli sceneggiatori italiani, a una famosa serie tv americana con protagonista Gabriel Byrne, il red carpet di presentazione è stato di tutto rispetto, anche grazie alla splendida Kasia Smutniak, una delle protagoniste della versione italiana del serial ed ex madrina dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia 2012.

In occasione della premiere di Roma, l’attrice, vedova di Pietro Taricone e nuova, felice compagna del famoso produttore cinematografico di “Fandango”, Domenico Procacci, ha scelto d’indossare un abito manica lunga bianco e nero, in crepe di seta e pizzo chantilly doppiato di chiffon Il tutto firmato Alberta Ferretti, nonostante l’attrice di origine polacca sia nota per amare molto gli abiti di Giorgio Armani, come ha dimostrato in più occasioni. Questa volta ha., invece, scelto una creazione semplice e raffinata di Alberta Ferretti, dal taglio rigoroso e skinny che metteva in evidenza la sua silhouette perfetta.

Il long dress color crema con inserti geometrici a contrasto total black era semplice e rigoroso e, come impone l’hairstying e il make up di moda in questo periodo, l’attrice aveva un aspetto naturale e per nulla da gran diva., con i capelli elegantemente raccolti in un raffinato chignon e il trucco tutto giocato su nuance neutre. Kasia Smutniak non è la protagonista della serie, anche se il suo è un ruolo di tutto rispetto.

A farsi carico del confronto (schiacciante?) con Gabriel Byrne tocca all’attore Sergio Castellitto nei panni dello psicoterapeuta Giovanni Mari che, come da copione, avrà a che fare con diverse problematiche e casi umani in cui il pubblico, ci si augura in produzione, potrà riconoscersi. Regista dell’adattamento italiano sarà Saverio Costanzo per una serie tv che sarà trasmessa nei prossimi mesi prima da Sky e poi in chiaro da La7.