Nicole Minetti sfila per Parah: dura la reazione sui Social Network

 

Nicole Minetti sulle passerelle per Parah, in un succinto beachwear, è stato il tormentone della scorsa settimana: la rete globale è impietosa e implacabile e si è letteralmente scatenata contro Nicole, consigliere regionale della Lombardia oltre modella in trikini.

Per Parah Nicole ha indossato un trikini lavorato tricot, succinto e molto sensuale, di colore bianco: sicura di sè e molto a suo agio, ha calcato la passerella come farebbe una mannequin d’esperienza. D’altronde la modella è stata anche modella,in passato, e anche in Consiglio Regionale si parla più dei suoi outfit che dei suoi interventi in merito agli ordini del giorno. La partecipazione di Nicole alla sfilata Parah, però, non è piaciuta a molti, sembrerebbe alla maggior parte. Se i politici non si sbilanciano ed evitano qualunque riferimento in merito all’evento, la stessa cosa non si può dire per il popolo del web. È stata infatti creata anche una fan page, su Facebook, dal nome “Boicotta Parah e la Minetti“.

Come claim si legge: “Le donne non possono essere rappresentate da una persona ignobile come la Minetti. Boicottiamo i prodotti Parah e nessuno compri il costume indossato da lei”. Una presa di posizione molto forte e definitiva, che tira in ballo anche la dignità femminile e la serietà della figura del politico.

Qualunque sia l’opinione che si ha in merito si deve però dare atto a Parah di aver fatto la mossa giusta, almeno in termini di visibilità: la notizia che l’ex igienista dentale avrebbe sfilato in costume da bagno ha infatti permesso di ottenere il massimo in termini di visibilità e chiacchera mediatica. Parah ha trovato un modo di sicuro impatto ed efficacia per dare il massimo risalto al proprio defilé e i risultati dimostrano che la strategia ha fatto centro. E, come diceva saggiamente Oscar Wilde: Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli.

Photo Credit | Affari italiani, Ladyblitz