Prada sceglie la quarantenne Christy Turlington per la campagna a/i 2013-14

christy turlington

40 anni e non sentirli. Christy Turlington continua ad essere un’icona per stilisti e fashionisti e per il prossimo inverno è la protagonista, insieme ad altre giovani top model, della nuova campagna stampa di Prada. La griffe milanese, per l’adv dedicato alla sua nuova collezione a/i 2013-14, ha scelto proprio la famosa modella, già regina delle passerelle negli anni Novanta, come volto dell’advertising scattato lo scorso aprile a New York da Steven Meisel.

Christy Turlington è ritratta con un elegante tubino a rghe azzurre e bordeaux abbinato a dei sandali platform color verde smeraldo e a un’elegante borsa in costoso coccodrillo. Insieme a lei ci sono anche Freja Beha Erichsen, ma anche Amanda Murphy, Catherine McNeil, Kristine Froseth, Rachel Williams, Malaika Firth, Freja Ahrens, Fei Fei Sun e Cameron Russell. Tutte giovanissime e bellissime, ma quasi del tutto prive di quell’allure magnetica che negli anni Novanta consacrò Christy Turlington come una delle massime icone di stile di sempre.

Adesso che altre sue famose colleghe di un tempo sono state relegate nel campo della leggenda e del ricordo perchè non più attive come una volta nel campo della moda, eccezion fatta per la sua migliore amica, Naomi Campbell, e per Kate Moss, entrambi abili nell’attirare l’attenzione della stampa e l’interesse delle maison di moda che ancora le ingaggiano come testimonial, Christy Turlington si gode una seconda giovinezza e posa per Prada per una campagna stampa molto attesa dopo il successo della sfilata milanese dello scorso febbraio.

La collezione invernale di Prada, infatti, è molto piaciuta a stampa e buyer per la sua composta eleganza ispirata alle linee e silhouette anni Cinquanta, con cappotti dai volumi over, gonne longuette e giacche avvitate, realizzate però in moderni tessuti techno, dall’aria vissuta. Lo stesso mood ritorna nella campagna stampa dove è forte il senso di un’eleganza cruda e concreta, con le modelle ritratte in una location scarna e minimale, sedute su vecchie poltrone in pelle rovinata o su sgabelli industriali stile anni Settanta.