United Nude, seducenti unkle boots per un inverno super glam

United Nude non è un brand di scarpe come un altro. Non solo per il suo design al limite tra il futuristico e l’avantgarde, con i suoi modelli a prima vista impossibili da portare e poi, una volta indossati, comodissimi e piacevoli da sfoggiare, come final touchper il nostro outfit.  United Nude è una griffe fondata da un architetto, Rem D Koolhaas e da Galahad Clark, discendente da una lunga stirpe di artigiani delle calzature, che conosce tutti i trucchi e la sapienza del mestiere.

Capirete che, insieme, come gli ingredienti di un buon cocktail, i due sono una super coppia perché uniscono all’aleatorietà dell’idea la realizzazione pratica. Nulla è impossibile quando si parla di United Nude che concepisce, quindi, la scarpa come vera forma d’arte creata non solo per rendere più belle le donne, ma il mondo intero. Perché le scarpe, attraverso noi che le indossiamo, vanno per il mondo, ovunque, e non è questo il modo migliore di mostrare un’opera d’arte?

Le forme concettuali dell’architettura danno il ‘la’ a creazioni davvero uniche, anche se molto concettuali. Per il prossimo autunno/inverno 2011-2012 la collezione sembra ispirarsi un po’ al celebre modello “Blade” di Casadei, con tacco sottilissimo in acciaio, quasi una lama su cui mantenersi in equilibrio. Molto fetish e hard rock, sono i nuovi unkle boots della griffe pensati in diverse nuance moda, tutte di grande tendenza come il nero, il toffee e addirittura un paio, completamente rosse che sono puro glamour distillato.

Fanno parte della linea “Pin Chap”, hanno uno stile very contemporary e molto seducente. Con queste scarpe ai piedi naturalmente ci vuole un look all’altezza che può essere iper-romantico per smorzare il dettaglio strong delle calzature o, al contrario, in piena linea con esse. Come magari il minidress tempestato di borchie indossato dall’attrice Nikki Reed al Festival del Cinema di Roma durante il photocall di “Twilight- Breaking dawn part. 1”.