TopShop Temporary Store Secret a Londra

Fino alla  prima metà del mese di giugno, una delle griffe “più amatissime” dalle signorine di tutto il mondo, TopShop, svelerà i suoi segreti in anteprima e all’interno di una boutique dal nome altrettanto adattissimo. Quale?  Il motivo di tanto entusiasmo?

E’ neonato il nuovo negozio a tempo TopShop che è stato, per l’appunto, denominato “Secret” /  Segreto. Scopriamo insieme il perché.

video_kate_moss_basement

Kate Moss testimonial Basement

basement-kate_moss

Kate Moss continua ad essere una it girl nonostante già sia grandicella. La marca di vestiti Basement, che vende esclusivamente in negozi Falabella, l’ha scelta come testimonial della campagna per la collezione autunno inverno 2011 2012. Le foto della campagna,nella quale Kate indossa una selezione di looks della “Dream Collection“, sono state realizzate a Londra con la direzione artistica del fotografo cileno Gabriel Schkolnick.

Oltra alle foto anche un video a metà tra sogno e realtà, che rappresenta perfettamente il tema della collezione, nel quale Kate Moss seduce ballando un uomo – coniglio. Lei alla fine gli regala delle carote e lui le da un vestito Basement. Nella scena successiva del video si vede Kate sul letto sul punto di svegliarsi, era solo un sogno però indosso ha il vestito che le ha regalato l’uomo coniglio.

kate_moss_mango1

Kate Moss testimonial di Mango

Kate_Moss_Mango

A solo pochi giorni dell’ultimo lancio della nuova campagna di Mango, realizzata dal fotografo Terry Richardson con la modella brasiliana Isabeli Fontana come protagonista, la notizia: la mitica Kate Moss sarà testimonial della prossima campagna pubblicitaria di Mango e realizzerà una collaborazione nel disegno di un linea della collezione.

Una testimonial d’eccezione che completa e fa ascendere la lista di it girl contrattate dalla marca spagnola. Kate Moss, ora che ha terminato la sua collaborazione con Top-shop, potrà anche collaborare al disegno della nuova collezione, oltre a prestare la sua potente immagine, sempre garanzia di altissima visibilità e grandi vendite per la marche che rappresenta.

Kate Moss testimonial di Dior Addict

Ormai la modella inglese, tra le più famose e contese al mondo, dalla personalità controversa e “pericolosa”, Kate Moss, diventa la testimonial di Christian Dior per la campagna dedicata a Dior Addict, il nuovo splendido rossetto presentato dal brand francese. Dopo tre anni collaborazione con la bellissima Monica Bellucci, che rappresenta a pieno la donna mediterranea, dalle forme generose e dalle labbra così sensuali da far perdere la testa, cede il posto alla androgena top model inglese, che sembra perfetta nel ruolo che rappresenta, guardo le anteprime della campagna che non è ancora uscita ufficialmente.

La provocazione di Love Magazine nel numero di febbraio 2011

Il 2011 sembra essersi posto come l’anno delle provocazioni, infatti dopo Vogue Paris ed il polverone alzato dalle foto di Tom Ford, passiamo adesso ad un magazine inglese, di non meno importanza, LoveMagazine, diretto da Katie Grand. Per il mese di febbraio, infatti, si alzerò sicuramente un grosso polverone, e probabilmente gli inglesi storceranno il naso, grazie alla cover del mese che prevede in copertina come protagoniste indiscusse della scena Kate Moss e Lea T. Il titolo della rivista di febbraio è “Androgyn” e l’editoriale in cui sono ritratte le due modelle ha un titolo che è la giusta sintesi di ciò che viene presentato nell’immagine: “This is hardcore”.

Il look Boho Chic

boho chic

Sono molte le donne dello spettacolo, modelle, star che amano vestire secondo uno stile ricercato, ma davvero originale come il Boho Chic. Nasce dalla fusione della cultura boheme con lo stile hippy, tanto famoso negli anni 60 che ha avuto il culmine del suo successo durante il 2004. Molte sono le attrici e le modelle che sono diventate parte saliente di questo stile, perché hanno contribuito in un certo senso a crearlo, grazie al loro modo naturale di vestire. Stiamo parlando della super top model Kate Moss e dell’attrice britannica Sienna Miller che hanno divulgato ed influenzato lo stile in tutta Europa.

Le Modelle Imprenditrici di se stesse presentate da Forbes

Forbes questa settimana in uno dei suoi articoli sul costume e società, compie una panoramica, su tutte le modelle che ormai sono diventate delle vere e proprie imprenditrici, che dopo essere entrate nel mondo della moda come semplici indossatrici, adesso non solo gestiscono se stesse, ma conducono programmi televisivi, ispirano e influenzano vere e proprie collezioni di moda, o gestiscono brand sia di abbigliamento che di cosmetica, giocando sulla loro immagine, e sul successo che hanno ricevuto sia dalla critica che dal pubblico, femminile e maschile, negli anni di passerella.

I Capelli grigi must dell’inverno 2010

Se fino a qualche anno fa, avere un capello bianco, o brizzolato era sinonimo di “vecchiaia”, e quindi la corsa ai ripari era doverosa e imminente, da quest’anno il grigio diventa assolutamente un cult di moda.Finalmente le donne di ogni età potranno ostentare il fascino del proprio colore lusso di pochi fino ad ora, risultando di tendenza e all’ultimo grido.

Kubrick The Dog, il libro di Sean Ellis

Nessun errore, non siete stati reindirizzati sul blog dei cugini TuttoZampe.com,  oggi vi raccontiamo la storia di Kubrick, un bracco ungherese che ha seguito il fashion reporter Sean Ellis sul set fotografico per 12 anni prima di spegnersi a causa di un cancro.

Hanno vissuto 12 anni in simbiosi cane e padrone e adesso che Kubrick non c’è più Sean vuole far rivivere la sua memoria con un linbro con 144 pagine illustrate, in cui si vede questo bellissimo bracco ungherese in posa con modelle e star mondiali. Scatti artistici che spezzavano la monotonia degli scatti commissionati per la pubblicità alcuni dei quali di una espressività davvero geniale.

Come la foto scatatta insieme a Stella McCartney nel marzo del 2003. Di lui Stella ha scritto la prefazione del libro:

Moda e lacrime per l’Alexander McQueen’s Memorial

Erano circa 1.200, tra amici e familiari, gli ospiti che hanno presenziato alla cerimonia in ricordo dello stilista Lee Alexander McQueen, morto suicida lo scorso febbraio 2010.

Alla cerimonia, come su un Red Carpet, hanno sfilato in dress code nomi di primo piano del fashion system internazionale, da Anna Wintour a Kate Moss, e poi Sarah Jessica Parker, Naomi Campbell, Daphne Guinness, Hamish Bowles, Karen Elson, Stella Tennant, Hussein Chalayan, Roland Mouret, Antonio Berardi, Philip Treacy, Francois Henri Pinault (che McQueen chiamava Henry), e Stella McCartney.

La fotografa Corinne Day è morta!

A soli 45 anni, è morta a causa di un tumore celebrale, la fotografa che ha reso famosa Kate Moss, Corinne Day, diventata famosa negli anni novanta per aver scoperto una giovanissima Moss ed averla fatta diventare l’icona di oggi.

Da Vogue, Alexandra Shulman parla della sua scomparsa dicendo:

Kate Moss non più per Topshop

Kate Moss non è più una designer del brand Topshop.

La notizia – shock é stata data dalla rivista Elle Uk solo pochi giorni fa: una delle collaborazoni fra celebrità e brand top di gamma di maggiore successo delle ultime stagioni si é incredibilmente conclusa in questo inizio di settembre.

Pare infatti che questa sarà l’ultima collezione della modella inglese per il gigante di High Street.

E se si considera che é  proprio grazie alla linea di Kate Moss per Topshop che il marchio ha potuto implementare i suoi punti vendita (saranno ben 14 le boutique il prossimo ottobre 2010), é facile capire quanto grande sarà la perdita – di immagine e di introiti – a cui quest’ultima andrà incontro!

Eeppure, come tutte le belle cose, anche questa pare proprio sia giunta al capolinea.

Kate Moss, scheda tecnica di una modella

Per la Rubrica modelle oggi parleremo di una delle più grandi modelle degli ultimi 10 anni, la sensualissima Kate Moss.

Katherine Ann Moss (Kate) nasce a Croydon centro suburbano della fantastica Londra, in Inghilterra, nel 1974. La madre è Donna Jordan, modella abbastanza conosciuta negli anni ’70, colei che Kate ha preso come esempio di vita.

La sua infanzia non è stata tanto diversa da quella delle bambine della sua età: andava a scuola e nonostante la sua poca simpatia per lo studio, la minuta Kate è sempre stata promossa.