Max Mara propone, attraverso i suoi canali social, tante soluzioni per le festività natalizie in arrivo. Queste si traducono sottoforma di capi e accessori proposti con delle divertenti illustrazioni.
Max Mara
Max Mara Resort 2016 – foto
Max Mara festeggia l’apertura del suo flagship store in Old Bond Street, con una nuova collezione tutta dedicata allo stile e all’anima di Londra: Resort 2016.
Whitney Bag, Renzo Piano per Max Mara
Oggi vi presentiamo la Whitney Bag, la borsa in edizione limitata disegnata da Renzo Piano per MaxMara. Realizzata in un numero limitato di sole 250 borse numerate, questa linea di bags si ispira al design dell’architettura moderna.
Milano Moda Donna, Max Mara ricorda Marilyn Monroe
Max Mara e Marilyn Monroe, scendono in passerella per Milano Moda Donna. Queste due icone di bellezza ed eleganza senza tempo, infatti, sono oggi legate da uno stile unico, mostrato a tutti attraverso la nuova collezione autunno/inverno 2015-2016 del brand.
Borse p/e 2015, Max Mara presenta la Venezia Bag
Max Mara presenta, per la stagione primavera/estate 2015, una borsa versatile, tanto femminile quanto dinamica, adatta alle donne più moderne, sempre in movimento, dalla vita frenetica.
Accessori originali, i polsini decorati Max Mara per l’a/i 2014-2015
Nell’epoca dell’originalità, del “dress to impress” siamo soliti vestirci per stupire noi stessi e soprattutto gli altri. Occorre personalità certo, buon gusto anche, ma sicuramente anche saper scegliere i migliori capi e gli accessori più particolari.
Max Mara sceglie Amy Adams per la campagna ADV a/i 2014-2015
Max Mara presenta la sua collezione accessori per la stagione autunno/inverno 2014-2015. Interprete di questa linea è la bellissima Amy Adams, reduce dai successi cinematografici di questo 2014 nel quale ha vinto un Golden Globe come miglior attrice ed è stata candidata all’Oscar.
Max Mara a/i 2014-2015, una collezione dichiaratamente metropolitana
Max Mara sceglie per l’Autunno-Inverno 2014/2015 preziosi tessuti inglesi e scozzesi come tweed, Principe di Galles, lane Donegal e Shetland tradizionali, ma reinterpretati in chiave moderna e urbana. Maschile e femminile si mescolano dando vita ad una collezione metropolitana che trae ispirazione da neon e cemento.
Milano Fashion Week P/E 2014, la sfilata di Max Mara
E’ un’eleganza neo-minimalista e metropolitana quella che ha portato in
Max Mara assegna a Los Angeles per Women in Film il premio Max Mara Face of the Future Award
A Los Angeles, il 12 giugno 2013, si è tenuta l’annuale kermesse “Women In Film” in cui la griffe italiana Max Mara ha da sempre un ruolo di grande protagonista e in cui Hollywood ha voluto, come ogni anno, rende omaggio a donne esemplari che operano nell’industria dello spettacolo.
L’iconico cappotto camel di Max Mara fa furore tra le celebrità
Ci sono capi che non passano mai di moda e fanno parte di quello che viene comunemente definito investimento per il futuro: magari, sul momento, spendiamo un capitale per poterlo avere, ma possiamo star certe che ci durerà anni e che anche tra un decennio non sarà passato di moda. In questa categoria rientrano alcuni accessori per loro natura universali, tra cui le It bags, tailleur sartoriali e capispalla dalla struttura perfetta e lineare.
E quando si parla di cappotti è quasi d’obbligo citare le meravigliose creazioni Max Mara, in particolare la versione color cammello, amatissima da tutte le donne del globo, a qualunque latitudine e appartenenti a tutte le fasce sociali: anche le celebrità sono innamorate di questo capo e la gallery che trovate in fondo all’articolo lo dimostra ampiamente.
Coats! Max Mara in mostra con i capi che hanno fatto storia in 60 anni di moda italiana
Dopo Germania e Giappone la linearità mirabile e i capolavori di fluidità dei cappotti Max Mara, vero e proprio capo simbolo della maison italiana amato in ogni angolo del globo, approdano a Mosca: una mostra che si terrà dal dal 12 ottobre 2011 al 10 gennaio 2012, presso il prestigioso State Historical Museum, l’importante istituzione museale dall’inconfondibile architettura a pinnacoli che domina la parte nord-est della Piazza Rossa.
La mostra è curata da Adelheid Rasche, storica della moda e dell’arte, curatrice del “Sammlung Modebild-Lipperheidesche Kostümbibliothek (Fashion Image Collection – Lipperheide Costume Library) presso la Biblioteca dell’Arte, dei Musei Nazionali di Berlino e membro del ICOM – International Council of Museums, Costume Committee.
Max Mara: collezione occhiali 2011
Le nuove proposte eyewear di Max Mara si posizionano in perfetto equilibrio tra gusto classico e spirito attuale, portando come protagonisti gli eleganti codici di stile del marchio. I nuovi occhiali da sole della collezione estate 2011 si ispirano alle splendide città di cui portano il nome: da Roma a St. Moritz, da Antibes a St. Tropez, lo stile senza tempo delle location più esclusive rivive nelle proposte eyewear dall’appeal irresistibile.
Il modello Roma è d’ispirazione “Dolce Vita”. Sono occhiali da sole in acetato, dalla forma arrotondata, con le aste impreziosite dal dettaglio metal scolpito con il monogramma “M” e fissato da rivetti a vista. Ricercate le tonalità, tra cui marrone/avorio, rosso, avana. Questo modello sicuramente colpisce per l’allure sofisticata dei volumi sinuosi il modello da sole in iniettato, dalla seducente forma butterfly con aste dalla linea arcuata.
Manifestazioni animaliste contro l’uso delle pellicce e dei pellami
E’ ormai storia vecchia: i designer continuano a sfornare modelli sempre più lussuosi e rari di pellicce e gli animalisti proseguono nella loro campagna contro l’uso delle animal fur senza soluzione di continuità. Ormai non fa più nemmeno notizia, la lotta è diventata una prassi. E le due parti, spesso, sembrano non ascoltarsi.
L’industria delle pellicce è dominata da una logica senza scampo e senza cuore, quella del profitto, basata sul principio che il lusso si rivolge ai ricchi, questi ultimi sono (parlando in termini economici) big spender e di conseguenza non si può non far spendere poco a una categoria simile: un big spender è disposto a pagare tanto, tantissimo, è un diritto che non gli si può negare.
E così i designer si industriano come possono: macchine tempestate di svarovski, vestitini per cani impreziositi da diamanti, scarpe con tacco in platino. E pellicce, che sono uno dei simboli per eccellenza della ricchezza ostentata.