Milano si veste di charme con il nuovo store Cinzia Rocca e il suo omaggio a Maria Callas

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Cinzia Rocca è una vera maestra del capospalla: entrare nel suo store è una tentazione irresistibile per chiunque ami i cappotti ben fatti, dal taglio classico ma esclusivo e dalla mirabile foggia sartoriale. Il 18 ottobre, in Via Senato 45 (angolo Via Manzoni) a Milano, è stato inaugurato il secondo monomarca italiano, insieme a quello di Verona. Il marchio fa parte di Rodel SPA, che nasce come industria di confezione e nel tempo è diventato un Fashion Group a tutti gli effetti.

Una serata dedicata all’inarrivabile, mitica e divina Maria Callas, dalla voce e stile inconfondibili: Modalizer ha avuto il piacere di scambiare quattro chiacchere in proposito dell’icona Callas con Cinzia Rocca, creatrice di grandissimo talento, intelligenza e garbo.

Boutique raffinata edd accogliente, come le donne a cui si rivolge Cinzia: i 120 mq di Via Senato e i 235 mq di Piazza delle Erbe sono stati ideati e realizzati dall’architetto vicentino Alessandro Fantetti che ha giocato con i colori ghiaccio, fango, tortora, castagna e beige, dando vita ad un ambiente di grande equilibrio armonico e dall’effetto tridimensionale. Grande attenzione anche alle minuzie: metallo satinato per l’appenderia, legno wengè fugato per i ripiani, pietra fossein e specchi bruniti. Il risultato è moderno e al tempo stesso sobrio e rispecchia pienamente il mood del brand.

Durante la serata di inaugurazione è stata esposta una capsule collection che nasce da un grande amore: quello verso Maria Callas, una donna che per moltissimi è una vera e propria musa. Per Cinzia, che in occasione della serata indossa un cappottino svasato di rara morbidezza e dai maxi bottoni dorati, la Callas è fonte di ispirazione a partire dalla personalità di grande forza e determinazione. Maria è stata una donna tradita che ha amato moltissimo e che è riuscita a trarre dal dolore che ha spesso costellato la sua esistenza una nuova forza interiore: un esempio di dignità per tutte le donne.

La bellezza del tenore greco stava anche nella sua fisicità mediterranea, vera e solida, fisionomia che la Rocca preferisce alla fin troppo filiforme figura di un’altra icona, Audrey Hepburn. A Cinzia piace il rigore e la tendenza al perfezionismo di Maria Callas, tanto da definirla, durante la nostra chiaccherata

Una vera dea greca. Una dea austera

A questa personalità strutturata e definita corrispondeva uno stile sofisticato, rigoroso e allo stesso tempo bon ton senza mai cadere nello stucchevole, di grande sobrietà e cura dei dettagli.

Magnifica interpretazione dell’ispirazione: sono cinque i modelli, tra cappotti, caban, trench e cappe che si ispirano a Maria Callas. I capispalla si vestono di modernità e sofisticata eleganza, il taglio è rigoroso e dal sapore sartoriale, le cuciture sono impeccabili: lana, cashmere, dettagli in visone e tessuti morbidi come burro sono protagonisti, insieme a colori passepartout come il bianco e il nero e motivi sempreverde come il tartan.

La collezione è disponibile solo presso i monomarca di Milano e Verona e il prezzo dei capi varia tra i 600 e i 1200 euro: un costo a suo modo sorprendente, se consideriamo che i capi Cinzia Rocca sono al 100% made in Italy e frutto di una lavorazione di altissimo pregio. A fasi di lavorazione automatizzata, infatti, si accompagnano momenti esclusivamente artigianali, affidati alle mani iper-specializzate di 300 sarti.

La serata è stata animata dall’arrivo di tre bellissime dello show biz: Giorgia Palmas, Filippa Lagerback e Francesca Senette. Le tre showgirls hanno sfoggiato uno stile sobrio con dettagli frizzanti, di cui vi parleremo a breve.