Borsalino Fashion Balloons p/e 2012

Se pensavate che Borsalino fosse solamente il Borsalino allora è meglio lanciare ogni preconcetto e prepararsi a una delle novità più fantasiose della primavera estate 2012 presentate all’ultima edizione del Pitti Immagine Uomo.

Si chiama Fashion Balloons ed è una collezione di colori accesi e disegni cartoons che animano il cappello classico per eccellenza. L’arte Neo Pop del fumetto veste il classico Borsalino con immagini stampate e dipinte a mano e cosa non meno importante con smalti completamente atossici.

Moda e Arte: Modalizer intervista Alessandro Fantini – I parte

Moda e Arte. Un connubio che nell’immaginario delle fashion addicted è spesso ricondotto all’haute couture, che nel suo eremo elitario interpreta la moda come arte contemplativa piuttosto che un mezzo d’espressione finalizzata al vestire.

Ma quando l’arte imbocca la direzione opposta, ovvero quando il pret a porter o la strada diventa protagonista della moda, allora la creatività rivendica un ruolo alternativo al couturier attraverso le creazioni di designer, writer, fotografi fine art e artisti multimediali.

E proprio per capirne di più, noi di Modalizer ci siamo rivolti a Alessandro Fantini, regista, pittore, scrittore, compositore, artista multimediale, anzi artista multimedianico come preferisce definirsi. La differenza? chiediamola direttamente a lui.

Il concept store L’Inde le Palais festeggia 10 anni con la mostra del fotografo Eugenio Recuenco

L’Inde Le Palais, il concept store di via dei Musei 6 a Bologna, festeggia 10 anni.

Per questo importante compleanno la location dedicata all’Arte a 360 gradi inaugura una serie di attività, installazioni ed esposizioni celebrative dell’eclettico e controverso fotografo spagnolo Eugenio Recuenco, colui che ha saputo incantare il mondo della moda e della pubblicità.

L’appuntamento è per giovedì 7 aprile in occasione dei giorni di Bologna Leather Days, “i giorni dell’alta pelletteria” che rientrano nell’ambito delle manifestazioni internazionali di Lineapelle (6-7-8- aprile).

Per l’occasione, questo esclusivo opening sarà uno degli intriganti “appuntamenti i città” nonché un’opportunità in più per ammirare da vicino le cupe, ironiche, spesso provocatorie opere dell’artista amato dai grandi brand, tutto all’interno di un prestigioso concept store che, a sua volta,  non è solo amato e conosciuto in quanto ottimo ospite delle maggiori maison della moda nella città felsinea– brand del calibro di Celine, Givenchy, Valentino, Lanvin – ma è anche uno store sempre pronto ad offrire uno sguardo privilegiato e attento ai nuovi designer internazionali, da Gareth Pugh, a Rick Owens fino a Mark Fast.

150 anni d’Italia: gli abiti fosforescenti di Roberto Capucci in mostra per Copyright Italia

Dopo i successi di “Roberto Capucci: lo stupore della forma”, a Varese, e dopo la ricca retrospettiva veneziana della casa atelier palazzo Fortuny, Roberto Capucci torna a rispondere alla celebre domanda  lanciata dal Times di oltre 50 anni fa , “Why luminescence in fashion?” e riproposta in occasione della mostra romana “Copyright Italia. Brevetti, marchi, prodotti 1948-1970”: sarà dal 25 marzo al 3 luglio 2011 all’Archivio Centrale dello Stato.

Come a dire: quando la moda si fa arte e l’alta tradizione della sartorialità made in Italy si mette in mostra. Un altro bell’esempio, ancora una volta in onore dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

150 anni di alta moda in Italia con Franca Sozzani e Cristina Chiabotto

Il Comitato Italia 150 ha presentato “Esperienza Italia”, il grande appuntamento dedicato all’Italia e alle sue eccellenze che celebrerà il 150° anniversario dell’Unità del Paese; il lancio del progetto é avvenuto la scorsa settimana alla presenza di un parterre d’eccezione di esperti di storia, arte, moda, e spettacolo.

Sono davero molti gli eventi in programma per l’importante anniversario: tra mostre e belle manifestazioni, non manca l’appuntamento con la moda, quella che a sua volta ha fatto grande l’Ialia, e che viene ripercorsa dalla mostra-eventoL’Italia si specchia. 150 anni di alta moda dall’Unità ad oggi” alla cui presentazione hanno presenziato anche una delle curatrici, la direttrice di Vogue Italia Franca Sozzani, e la stellina del piccolo schermo Chiara Chiabotto.

Sneakers Converse artistiche by Damien Hirst

Mettiamola così. Amate la moda casual. Cercate sneakers uniche ed inconfondibili. O siete in cerca di un capo stravagante e che abbbia un nome che fa rabbrividire, come quello del tremendo artista Damien Hirst (per chi segue un pochino, è quello che mette le mucca in formaldeide e crea giganti quadri con farfalle “imbalsamate”, sotto vetro), ecco il nuovo modello di sneakers Converse con la firma dello stravagante intelettuale inglese.

Per il mese di novembre saranno in vendita con un nome che non scorderete, Chuck Taylor High, che fanno parte della campagna benefica (RED).

Vogue Italia inaugura il link Vogue per i giovani e organizza passerelle ein plein air. Who is on Next?

La Milan Fashion Week é davvero un evento “a e per Milano”. Dopo anni di sfilate confinate negli spazi della Fiera meneghina, la settimana della moda milanese ha deciso di incontrare la città con una serie di appuntamenti aperti al pubblico e riflettori – finalmente – puntati sui giovani designer.

Sì perché questa é una settimana della moda vera e propria fatta di 7 giorni di sfilate e opportunità di visibilità per tutti i creativi che avranno come scenografia delle loro creazioni i luoghi più suggestivi della capitale della moda italiana, Milano appunto.

Merito anche di Vogue Italia, alla ricerca mai quest’anno di nuovi talenti: la Bibbia del fashion made in Italy, infatti, ha deciso di unaugurare Vogue per i giovani … vediamo di cosa si tratta!

Naomi, Rachel, Christina ed Eva 4 dive Vs una copertina

Cosa ci fanno insieme, nello stesso titolo, Naomi Campbell, Rachel Weisz, Christina Ricci, Eva Mendes?

No, non stiamo parlando della presentazione di un loro nuovo film o di una passerella da Red Carpet, bensì della copertina della rivista extra glam “Vs”: sono loro le protagoniste supersexy del numero dedicato alla stagione Autunno Inverno 2010 2011.

Scopritele dopo il salto e nella nostra gallery!

Foto di moda di Richard Avedon all’asta da Christie’s

Fotoritratti di inestimabile valore artistico e storico con effigiate dive dello schermo e della moda, da Marilyn Monroe a Twiggy, saranno battuti all’asta da Christie’s, nella sede di Parigi, il prossimo 20 novembre 2010. Autore e protagonista della sessione di vendita, il fotografo di moda Richard Avedon.

La sua fondazione, The Richard Avedon Foundation ha infatti deciso di destinare al mercato del collezionismo privato oltre 60 fotografie iconiche dell’artista. Secondo i vertici di Christie’s si tratta della maggiore vendita di un corpus di opere omogeneo mai battuto – tutto insieme – dal martelletto della prestigiosa casa d’aste.

Scarpe Vivienne Westwood in mostra

Che le scarpe di Vivienne Westwood siano delle autentiche opere d’arte possiamo dirlo con quasi totale certezza. Allo stesso modo, quando parliamo dei suoi abiti, non possiamo che riferirci a degli iconici capolavori di creatività.

Sarà per questo motivo, come per il fatto che stiamo parlando della stylist inglese per eccellenza, che i grandi magazzini Selfridges hanno deciso di dedicare una mostra alla mitica stilista, e con un titolo emblematico – “Vivienne Westwood Shoes: una mostra 1973-2010”dal 26 agosto al 22 settembre 2010.

Sarà a Londra e aprirà questa settimana, ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta!

Moda negli anni Venti. Il guardaroba di una signora torinese in mostra

C’è ancora tempo fino al 19 settembre 2010 per visitare la mostra “Moda negli anni Venti. Il guardaroba di una signora torinese.”, al Filatoio di Caraglio, Cuneo.

Parliamo di un appuntamento con la storia della moda che è al contempo un tuffo nel passato di Torino, a cavallo fra Ottocento e gli anni Trenta del Novecento, quando la città sabauda era Capitale della Moda italiana, molti anni prima che lo diventasse Milano.

Protagonista della rassegna, curata da Anna Bondi, è un raro – per quanto esaustivo – “Guardaroba della Signora”, una Madamin che amava abbigliarsi con una ricca selezione di abiti da giorno, completi da sera e da ballo, e poi biancheria, e tutti i relativi complementi in coordinato, dalla borsetta a quello che oggi si chiama “look” dei bambini.

Una mostra interessante con quesito di base: perché una rassegna di questo tipo a Cuneo?