Nicolas Ghesquière dice addio a Balenciaga

Dopo 15 anni alla guida della maison Balenciaga, Nicolas Ghesquière lascia la sua poltrona di direttore creativo. L’annuncio improvviso ha sorpreso tutti nel fashion system perché non è mai stato preceduto da alcuna avvisaglia.


Si tratta di un divorzio artistico davvero eclatante considerato l’importante contributo dato da Ghesquière al rilancio della maison fondata dal geniale creatore spagnolo Cristobal Balenciaga. Nato nel 1971 a Comines nel nord della Francia, Nicolas Ghesquière è tra gli stilisti più affermati della sua generazione nonché uno dei grandi maestri in assoluto della couture internazionale.

Dopo uno stage a soli 16 anni presso Agnes b. durante le vacanze estive al liceo, diventò, neanche ventenne, uno dei primi collaboratori di Jean-Paul Gaultier. Arrivato da Balenciaga nel 1997, dopo le esperienze italiane negli uffici stile di Callaghan e Trussardi, Nicolas Ghesquière ha saputo strappare all’oblio una griffe ormai decaduta e riportarla agli antichi splendori.

Amatissima da addetti ai lavori e celebrities del calibro di Carine Roitfeld, Jennifer Connelly, Charlotte Gainsbourg e Kristen Stewart, che è stata anche volto di “Florabotanica”, splendido profumo lanciato dalla maison, Balenciaga è una delle griffe più elitarie del mondo della moda grazie al suo mix di citazioni d’archivio, lavorazioni d’atelier, materiali iper-tecnologici e silhouette sartoriali altamente sperimentali.

Dopo quindici anni di fervida collaborazione artistica che hanno regalato al mondo della moda indimenticabili collezioni di rara eleganza e allure, si consuma all’improvviso questo divorzio eccellente apparentemente senza motivazioni. La notizia è stata affidata a un freddo comunicato di PPR, la società che controlla Balenciaga.

Con poche parole e senza scendere nei particolari. Non si sa ancora chi sarà il nuovo direttore creativo della maison Balenciaga e quali siano i progetti futuri di Nicolas Ghesquière, anche se da più parti si avanza l’ipotesi che sia in trattative con un’altra celebre griffe francese recentemente risorta a nuova vita: Schiaparelli.